- Dopo il Cura Italia arriva anche il Decreto Liquidità
- Si tratta di una serie di prestiti di cui lo Stato si farà garante anche fino al 100%
- Rafforzato anche il Golden Power
La crisi globale vista a seguito dell’epidemia di Coronavirus, nel caso dell'Italia, ha messo in ginocchio una nazione la cui economia era già da prima fragile.
Il Decreto Liquidità
Il governo di Giuseppe Conte ha deciso perciò di ampliare il suo piano di misure di sostegno all’economia. Dopo il Cura Italia, adesso è arrivato anche il Decreto Liquidità, specificatamente indirizzato alle imprese. Al centro di tutto una serie di intese volte a ottimizzare e semplificare la burocrazia. Ma il cuore del decreto si basa su un’iniezione di liquidità pari a 400 miliardi di euro. Dopo i provvedimenti a favore di autonomi e partite Iva, quindi, adesso il governo scende in campo con aiuti per le piccole e medie imprese.
Le dichiarazioni di Gualtieri
Come verranno messi a disposizione questi soldi? Si tratta di una serie di prestiti di cui lo Stato si farà garante anche fino al 100% come confermato da Roberto Gualtieri, ministro dell’Economia e delle Finanze. Nella specifico Gualtieri ha inoltre dichiarato che si tratta di “200 miliardi di garanzia per prestiti fino al 90% garantiti dallo Stato senza limiti di fatturato, per imprese di tutti i tipi. Potranno arrivare al 25% del fatturato delle imprese o al doppio del costo del personale con un sistema di erogazione molto semplice e diretto al sistema bancario, attraverso Sace, con condizionalità limitate tra cui quella di non poter erogare dividendi”.
Il ruolo di Sace
Sace la società per azioni del settore finanziario in mano a Cassa Depositi e Prestiti, fornirà prestiti con un tasso di interesse che non dovrà superare lo 0,25% per le Pmi e lo 0,50% per le altre aziende.Non solo, ma nel piano è stata decisa anche una proroga per i pagamenti inclusi alle voci tasse e contributi previsti su aprile e maggio.
Golden Power
Dal momento che la crisi ha reso potenzialmente appetibili molte aziende tricolori che potrebbero essere pagate a poco prezzo, sempre in occasione del Decreto Liquidità si è stabilito un rafforzamento delle misure di protezione contro acquisizioni estere e scalate ostili. Si tratta di quel Golden Power che permette all’esecutivo di evitare acquisizioni di aziende appartenenti ad alcuni settori strategici (telecomunicazioni, infrastrutture, energia, assicurazioni, finanza, salute, sicurezza), da parte di soggetti esteri.
L'Eurogruppo
Tutto questo arriva nel giorno dell’eurogruppo. Infatti tra poche ore torneranno a riunirsi i rappresentanti dei dicasteri economici dell’Europa. Gli stessi che poco più di 10 giorni fa avevano dato vita ad una frattura, probabilmente insanabile nel cuore dell’Unione. Oggi dovranno invece decidere se e come creare proposte concrete per uscire da quella che in molti hanno definito come la crisi peggiore del Vecchio Conitnente sia in termini economici che politici.