Bitcoin: 5 motivi dietro il crollo di ieri | Investire.biz

Bitcoin: 5 motivi dietro il crollo di ieri

20 mag 2021 - 11:30

Ascolta questo articolo ora...

Continuo saliscendi in queste ultime ore di Bitcoin con il mercato in preda al nervosismo. Sono 5 i motivi per cui la criptovaluta ha perso quota in questi giorni, eccoli

Negli ultimi giorni, le quotazioni del Bitcoin hanno visto un forte aumento della volatilità. Una serie di notizie negative l'avevano fatto precipitare appena sopra i 30.000 dollari, ma poi la principale criptovaluta per capitalizzazione ha fatto uno scatto di oltre il 30% e si è indirizzata sopra la soglia psicologica di 40.000 dollari.

Secondo molti, solo il superamento stabile di questa quota potrà far pensare a una nuova risalita. In questo momento comunque il nervosismo impazza nelle piattaforme di trading e la volatilità è alle stelle, al punto che alcuni operatori del settore hanno effettuato un blocco degli scambi dai picchi della volatilità mettendo in difficoltà molti trader.

Tuttavia c'è chi non ha perso la sua verve ottimistica nei confronti di Bitcoin, come Cathie Wood, da sempre una delle più accanite sostenitrici. La stock picker di Ark Investment, pur ritenendo che l'emotività del momento potrà determinare ulteriori perdite per la valuta digitale, nel lungo periodo prevede che Bitcoin continuerà la sua corsa almeno fino a una quotazione di 500.000 dollari.

 

Bitcoin: i 5 motivi dietro al crollo

In questo momento comunque il mercato è alle prese con una situazione poco edificante dal momento che, dai massimi storici di 64.780 dollari, Bitcoin è arrivato perdere più del 50% prima di rialzare la testa. Gli analisti si sono impegnati a individuare quali sono state tutte le cause per cui il mood degli investitori sia cambiato così drasticamente. Facendo una sintesi delle varie opinioni, si possono elencare almeno 5 ragioni:

 

Informazioni sbagliate sulla Cina

La stampa nella giornata di martedì aveva diffuso la notizia che la Cina avesse bannato definitivamente la criptovaluta gettando nel panico il mondo degli operatori di mercato. In realtà le cose non stanno esattamente in questo modo. Pechino semplicemente riformulerà le regole che riguardano la limitazione delle transazioni dei token che sono in vigore dal 2017.

 

Le giravolte di Elon Musk

Il numero uno di Tesla ha giocato con le parole in questo periodo, facendo il bello e il cattivo tempo sul mercato delle valute virtuali. Musk ha inizialmente fatto intendere di aver liquidato tutte le sue posizioni in Bitcoin attribuendo la scelta a ragioni ambientali, poi ha precisato di non aver scaricato nemmeno un solo Bitcoin dal portafoglio di Tesla, infine ha twittato ancora definendo la moneta digitale una testa di diamante. Tutto quanto è servito a disorientare i trader, che forse in futuro cominceranno a dare meno credibilità ai tweet di Elon Musk.

 

Le operazioni a leva

Molti investitori hanno utilizzato la leva finanziaria nelle operazioni in Bitcoin e questo ha comportato a un certo punto le liquidazioni delle posizioni degli intermediari. In sostanza, quando le cose vanno nella giusta direzione, la leva non è un problema e amplifica i guadagni.

Il problema nasce viceversa quando vi è un calo repentino delle quotazioni e la volatilità è molto alta. In quel caso, chi ha prestato denaro richiede ulteriori garanzie a copertura dell'esposizione e, se queste non vengono fornite, scatta in automatico la chiusura della posizione. Infatti ieri sono state liquidate posizioni aperte per 8 miliardi di dollari.

 

Il giorno delle tasse

Negli Stati Uniti il 17 maggio è l'ultimo giorno per pagare le imposte e molti americani che avevano investito nelle criptovalute, hanno venduto almeno parte del capitale per adempiere all'obbligo fiscale, magari approfittando dei guadagni ottenuti finora con i rialzi di lungo periodo e del fatto che sul mercato si stavano addensando delle nubi minacciose.

 

Le aspettative inflazionistiche

Da un po' di tempo il mercato delle criptovalute sembra legato a doppio filo con quello azionario. Si muovono nella stessa direzione, probabilmente influenzandosi a vicenda. L'inflazione in agguato ultimamente ha agitato non poco le Borse e questo in qualche modo ha peggiorato l'umore anche degli investitori delle monete virtuali.

 

 

0 - Commenti

I Nostri Partners



Malta

ELP Finance LTD

34, Wied Ghomor Street, St. Julians STJ 2043 – Malta

+356 20 341590

Switzerland

ELP SA

Corso San Gottardo 8A, 6830 Chiasso, Switzerland

+41 91 9228169

Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web.

L’utilizzo del presente sito è soggetto al diritto svizzero, che ha giurisdizione esclusiva in relazione all’interpretazione, applicazione ed effetti delle condizioni d’uso. Il tribunale cantonale competente avrà giurisdizione esclusiva su tutti i reclami o le controversie derivanti da, in relazione a o in relazione al presente sito web ed al suo utilizzo.

Le informazioni presenti sul sito web non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web di ELP SA o ELP Finance LTD (di seguito il “gruppo ELP” o “ELP”) indirizzano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Gli strumenti finanziari menzionati nel presente sito web possono essere soggetti a restrizioni di vendita in alcune giurisdizioni.

Continuando ad accedere o utilizzare questo sito web o qualsiasi servizio su questo sito, dichiari di accettarne i termini e condizioni. Tutti gli investimenti finanziari comportano un certo livello di rischio. Il trading e la speculazione finanziaria comportano un alto livello di rischio e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Prima di decidere di investire dovresti considerare attentamente i tuoi obiettivi di investimento, il livello della tua esperienza, la tua disponibilità ad assumersi dei rischi e consultare un consulente indipendente. C'è sempre la possibilità di perdere l'investimento, per intero o parte di esso. Quindi ti suggeriamo di investire denaro che puoi permetterti di perdere.

Dichiarazione di non responsabilità - Informativa sui rischi - MAR - Informativa sul trattamento dei dati personali - Termini e condizioni - Codice Etico - Cookie policy - Privacy Policy

© 2024 Investire.biz, all rights reserved.