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Azioni Moderna in difficoltà a Wall Street dopo la news relativa al fatto che il vaccino contro il Covid-19 non arriverà in tempo per le elezioni USA. L'analisi tecnica
Seduta che si prospetta all’insegna dei ribassi per Moderna a causa delle novità emerse da un’intervista all’Amministratore Delegato dell’azienda, Stephane Bancel. Nel premarket di Wall Street, il titolo scambia in ribasso dell'1,75%, attestandosi a 69,51 dollari.
Moderna: il vaccino contro il Coronavirus sarà pronto dopo le elezioni USA
Il vaccino contro il Coronavirus di Moderna è uno degli 11 attualmente entrati nella Fase 3 di sperimentazione e appartiene all’operazione “Warp Speed” dell’Amministrazione Trump per trovare in breve tempo una soluzione vaccinale che permetta di fermare la pandemia. In un’intervista al Financial Times, Bancel ha dichiarato che il vaccino della sua azienda non cercherà l’approvazione per l’uso di emergenza del suo vaccino prima del prossimo 25 novembre.
Tale data dovrebbe essere quella in cui si avranno abbastanza dati sulla sicurezza del prodotto. Oltre a questo, non è previsto che si riceverà l’autorizzazione alla distribuzione negli USA prima della primavera 2021. Il vaccino contro il Coronavirus di Moderna si è dimostrato particolarmente interessante. È notizia di ieri che nelle sperimentazioni di Fase 1 su 40 persone oltre i 56 anni, la soluzione ha sviluppato una buona risposta immunitaria negli anziani, con effetti collaterali lievi.
Ricordiamo come il Presidente USA vorrebbe il lancio di un vaccino prima delle elezioni presidenziali del prossimo 3 novembre, in quanto l’arrivo di una nuova arma contro il Covid-19 aumenterebbe le sue possibilità di essere rieletto. Le conseguenze a medio termine potrebbero riversarsi su Wall Street, visto che il programma meno favorevole al mercato finanziario dello sfidante democratico Joe Biden. La speranza per il tycoon è quella dell’approvazione del vaccino di Pfizer, con il suo AD, Albert Bourla, che spera di avere delle risposte entro la fine di ottobre.
Azioni Moderna: analisi tecnica e strategie operative
È da evidenziare come nella seduta di ieri le azioni Moderna abbiano dato vita ad un modello assimilabile ad un Oops, con l’apertura superiore al top precedente e chiusura che è andata a chiudere il gap up aperto. La soglia psicologica dei 70 dollari, corrispondente tra l’altro al livello orizzontale espresso dai massimi del 17 agosto 2020, risulta quindi particolarmente importante.
Una sua violazione implicherebbe infatti la conferma del modello ribassista menzionato prima e quindi l’avvio di una potenziale fase discendente che potrebbe estendersi dapprima fino a 64 dollari, per poi portarsi verso l’area compresa tra i 60 e i 56,44 dollari, dove passano la linea di tendenza che unisce i minimi del 21 aprile e 27 maggio 2020 e quella ottenuta collegando i lows del 21 febbraio e 16 marzo 2020. Da un punto di vista operativo quindi, si potrebbero valutare strategie di natura short da 69,39 dollari, con stop loss localizzato a 73,70 dollari o obiettivo a 64 dollari.