Nvidia è sotto i riflettori a Wall Street. La società tech USA sta affrontando una nuova opposizione sul suo piano da 54 miliardi di dollari per acquistare la società britannica di progettazione di chip Arm, questa volta da parte dei funzionari dell'Unione Europea che affermano che le concessioni fatte dal produttore di chip statunitense non sono sufficienti per mitigare i potenziali danni ai competitor.
Le preoccupazioni arrivano dopo che l'Autorità per la concorrenza e i mercati del Regno Unito ha dichiarato il mese scorso che la transazione rischia di soffocare l'innovazione e danneggiare i concorrenti (clicca qui per approfondire).
Nvidia si sta preparando a presentare la richiesta di autorizzazione per l'accordo a Bruxelles questa settimana, forse già oggi, ma sono emerse preoccupazioni tra i funzionari dell'unità per la concorrenza dell'UE, che avrà il compito di snocciolare la questione.
Le persone a conoscenza diretta dell'indagine di Bruxelles hanno avvertito che è troppo presto per dire se l'accordo sarà bloccato e che le due parti potrebbero ancora raggiungere un accordo. Le preoccupazioni dei funzionari si basano su ampie conversazioni preliminari tra l'azienda e il regolatore europeo.
Di fronte ai crescenti ostacoli dell'antitrust, la stessa Nvidia ha persino riconosciuto pubblicamente che la sua offerta per acquisire Arm andrà oltre la sua tempistica originale di 18 mesi. In questo contesto vediamo ora il quadro tecnico di Nvidia e come operare secondo l’analisi tecnica.
Azioni USA, Nvidia: analisi tecnica e strategie operative
Il quadro tecnico di Nvidia appare costruttivo a Wall Street. Se si osserva il grafico giornaliero dei corsi è evidente che il titolo rimane all’interno di una tendenza rialzista di lungo periodo che ha portato le quotazioni oltre la soglia dei 220 dollari per azione.
Al momento il quadro tecnico farebbe privilegiare strategie di matrice long in caso di ritracciamento (e conseguente segnale di forza) in prossimità dell’importante area di concentrazione di domanda posta tra i 208 e i 206 dollari, lasciata in eredità dai massimi registrati tra luglio e agosto 2021.
La positività verrebbe meno in caso di una violazione dei 180 dollari per azione, movimento che potrebbe trasportare i corsi verso il supporto statico a 160 dollari. Vediamo ora la strategia e i livelli operativi nel dettaglio.
Azioni USA, Nvidia: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG
A livello operativo, si potrebbero valutare strategie long da 208 dollari. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 205 dollari, mentre il target a 240 dollari. Per questo tipo di operatività si prestano i nuovi Certificati Turbo24 di IG sulle azioni USA. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo che:
- 1 Turbo24 = 0,01 euro a punto
- 10 Turbo24 = 0,10 euro a punto
- 100 Turbo24 = 1 euro a punto
- 1.000 Turbo24 = 10 euro a punto
L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò le quotazioni di Nvidia dovranno raggiungere il livello di Knock-out del Certificate.
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