Microsoft torna in luce a Wall Street in scia alle recenti notizie che hanno coinvolto il colosso del settore tecnologico statunitense guidato dal CEO Satya Nadella. L’azienda ha annunciato di aver siglato una partnership con il London Stock Exchange (LSE) di durata decennale e di averne acquistato anche una partecipazione di quasi il 4% dalla quota detenuta dal consorzio di cui fanno parte Blackstone e Thomson Reuters, si legge su CNBC.
La partnership ha per oggetto la fornitura da parte di Microsoft di soluzioni per il cloud, la gestione di dati di nuova generazione e di analisi. È prevista la creazione di una nuova infrastruttura dati con i team di Microsoft Azure e di AI.
A mettere sotto la lente il colosso USA è anche il fatto che la Federal Trade Commission (FTC), l’antitrust USA, ha di recente intentato una causa contro Microsoft per bloccare la sua acquisizione del gigante dei videogiochi Activision Blizzard per 69 miliardi di dollari.
Secondo l’Authority, l’operazione potrebbe compromettere la concorrenza. L’azienda di Redmond intende competere con colossi dei videogiochi come Nintendo e Sony. Secondo la Commissione, Activision Blizzard è “uno dei pochissimi grandi sviluppatori di videogiochi al mondo” in grado di produrre giochi di alta qualità per diverse console, inclusa PlayStation, la principale rivale di Xbox.
A gennaio Microsoft aveva annunciato di voler acquistare Activision Blizzard al prezzo di 95 dollari per azione, in un’operazione 100% cash. Il deal avrebbe reso Microsoft il terzo maggiore produttore di videogiochi per ricavi negli USA, dopo Tencent (proprietaria di Riot Games) e Sony.
I legali e alcuni dirigenti di Microsoft e Activision compariranno di fronte alla Competition and Markets Authority (CMA), l'antitrust del Regno Unito, in questi giorni per un incontro a cui assisteranno anche Phil Spencer e Rima Alaily, consulente generale di Microsoft.
Guardando al quadro generale invece, i titoli del settore tech USA saranno particolarmente monitorati questa settimana, mentre gli investitori attendono i dati dell’inflazione USA che verranno pubblicati domani e la riunione di politica monetaria della Federal Reseve del giorno dopo (mercoledì 14). In questo contesto vediamo come operare sul titolo secondo l’analisi tecnica.
Azioni Microsoft: analisi tecnica e strategie operative
Il quadro tecnico di Microsoft rimane impostato al ribasso nel medio periodo, in particolare dai massimi registrati a novembre 2021, nonostante il recupero dei corsi visto da inizio novembre di quest’anno. Nelle settimane precedenti i prezzi si sono inizialmente riportati al di sopra del livello statico a 246 dollari prima di registrare un nuovo movimento correttivo a inizio dicembre.
Vista la struttura tecnica impostata al ribasso, si potrebbero privilegiare strategie di matrice ribassista. A tal proposito un’area interessante dalla quale implementare posizioni in vendita potrebbe essere quella in prossimità della linea di tendenza discendente che collega i massimi registrati a fine dicembre 2021 e a metà agosto 2022, ora transitante a 268 dollari. Vediamo ora come operare su Microsoft con i Certificati Turbo 24 di IG.
Azioni Microsoft: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG
Per quanto riguarda l’operatività, si potrebbero valutare strategie short da 268 dollari. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 275 dollari, mentre il target a 245 dollari. Per questo tipo di operatività abbiamo scelto i Certificati Turbo24 di IG, in particolare il Certificato Turbo Long su Microsoft con un livello Knock-Out (KO) superiore alla zona scelta per il nostro stop loss.
Nel dettaglio, il Certificato scelto è il Turbo24 Long con ISIN DE000A23BHW4, livello di KO a 282,8095 dollari e leva 7. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo di controllare il moltiplicatore (sotto la voce info). L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò le quotazioni di Microsoft dovranno raggiungere il livello di KO del Certificato.
I nuovi clienti IG che operano sul mercato regolamentato Spectrum Markets riceveranno un importo pari a 3 euro per ogni 1.000 Turbo24 negoziati, per un massimale di 1.000 euro ogni mese ( scopri come funziona il cash-back mensile di IG). Per chi è già cliente IG invece, l'ammontare di rimborso dipenderà dai volumi di trading:
- Da 250.000 a 500.000 unità mensili il rimborso sarà di 0,50 euro ogni 1.000 unità;
- Oltre 500.000 unità mensili il rimborso sarà di 1 euro ogni 1.000 unità.
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