Nella seduta di ieri le notizie positive sul fronte dei dati macroeconomici e le attese di una politica fiscale ancora espansiva negli Stati Uniti sono tornati a spingere al rialzo i rendimenti dei Treasury a stelle e strisce.
Il budget per l’anno fiscale 2022, che il Presidente Joe Biden presenterà oggi, prevederebbe una spesa di circa 6.000 miliardi di dollari che verranno impiegati sopratutto verso investimenti infrastrutturali, spesa sociale e misure di supporto ai cittadini, si legge sul New York Times.
Con la proposta, il debito come percentuale del PIL annuo supererebbe entro pochi anni il livello visto alla fine della seconda guerra mondiale e salirà al 117% del PIL entro la fine del 2031, secondo le persone che hanno familiarità con la questione.
I piani di spesa di Biden stanno testando i mercati: le borse scommettono sul fatto che le aziende e l'economia trarranno vantaggio da maggiori spese e deficit mentre il mercato obbligazionario sta prendendo la strada opposta, preoccupandosi dell'inflazione e dei tassi più alti, il che metterebbe un freno anche all’azionario.
Fronte dati macro, dopo le rilevazioni positive di ieri che hanno visto la richiesta di sussidi di disoccupazione calare ad un nuovo minimo dall’inizio della pandemia di Covid-19 e la conferma della seconda lettura del PIL del 1° trimestre che ha registrato una revisione migliorativa dei consumi, oggi è stato pubblicato il dato sull’inflazione core (PCE) che è balzato più del previsto ad aprile: +3,1% anno su anno contro le stime di 2,9% e dello 0,6% su base mensile. Vediamo cosa dice l’analisi tecnica sul NASDAQ 100.
Indice di Borsa NASDAQ 100: l’analisi tecnica
Il quadro tecnico dell’indice di Borsa NASDAQ 100 continua a mostrare segnali di forza mentre si avvicina al livello psicologico dei 13.800 punti a seguito del rimbalzo partito dal livello dinamico di lungo periodo espresso dalla trendline che conta i minimi registrati a settembre e novembre 2020 con il minimo segnato a marzo 2021, ora transitante sull’area psicologica dei 13.040 punti.
La ripresa di vigore da questo livello dinamico conferma la tendenza sottostante, facendo quindi privilegiare strategie di matrice long di tipo breakout. In particolare, visto la recente area di consolidamento, si potrebbe dare il via a nuovi long in caso di un eventuale superamento dei 13.738 punti con primo obiettivo posto a 13.900 punti e più ambizioso a 14.060 punti, in prossimità dei massimi assoluti. Vediamo ora la strategia e i livelli operativi nel dettaglio.
Indice di Borsa NASDAQ 100: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG
A livello operativo, si potrebbero valutare strategie long da 13.738 punti. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 13.620 punti, mentre il target a 13.900 punti.
Per questo tipo di operatività si presta il Certificato Turbo24 Long di IG con ISIN DE000A225EE7, leva 10 e prezzo ask a 14,330 euro. Con il Turbo Calculator vediamo i livelli corrispondenti sul Certificate: prezzo di entrata a 14,641 euro, stop loss a 13,46 euro e target a 16,26 euro. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo che:
- 1 Turbo24 = 0,01 euro a punto
- 10 Turbo24 = 0,10 euro a punto
- 100 Turbo24 = 1 euro a punto
- 1.000 Turbo24 = 10 euro a punto
Ad esempio, pensiamo di comprare 50 pezzi del Certificato Turbo24 con ISIN DE000A225EE7 per un controvalore di 716,50 euro. Se il nostro target venisse raggiunto potremo vendere i prodotti incassando 813 euro. Se invece dovesse essere raggiunto lo stop loss si avrebbe la possibilità di vendere i Certificate a 673 euro.
L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò le quotazioni del NASDAQ 100 dovranno raggiungere i 12.311,01 punti, dove si trova il Knock-Out del Certificate.
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