Nonostante la crisi dei chip, Tesla ha battuto un numero record di vendite nel terzo trimestre. Il colosso delle auto elettriche fondato da Elon Musk, ha annunciato di aver consegnato 241.300 veicoli durante il terzo trimestre 2021, numero che ha battuto le attese. Al momento della scrittura le azioni Tesla segnano un +2,84% nel pre-market di Wall Street.
Gli analisti avevano previsto che la società avrebbe consegnato 220.900 veicoli. Nel periodo terminato il 30 settembre, il gruppo ha prodotto 237.823 auto, di queste 228.882 sono stati veicoli Model 3 e Y. Un record che facilita la società nel raggiungimento del suo obiettivo annuale di aumentare le consegne di oltre il 50% rispetto a quelle dello scorso anno di quasi mezzo milione di veicoli. Nei primi 9 mesi del 2021, Tesla ha consegnato circa 627.000 veicoli.
Tale record, segnala il Wall Street Journal, viene battuto nonostante le interruzioni della catena di approvvigionamento che hanno limitato la produzione di veicoli. Secondo la società di consulenza AlixPartners, la carenza dei chip potrebbe costare 210 miliardi di dollari di ricavi all'industria automobilistica globale.
Negli USA, il ritmo delle vendite di auto dovrebbe scendere a settembre a un tasso annualizzato di 12,4 milioni di veicoli, il più basso dal maggio 2020. Vediamo ora il quadro tecnico delle azioni Tesla e come operare secondo l’analisi tecnica.
Azioni USA, Tesla: analisi tecnica e strategie operative
Il quadro tecnico delle azioni Tesla appare costruttivo a Wall Street. Dopo aver trovato un minimo in area 546 dollari a maggio 2021, i corsi hanno dato il via ad un pattern di massimi e minimi crescenti, come si può evidenziare dall’andamento dei prezzi sul grafico giornaliero.
Al momento le quotazioni si trovano in prossimità del livello psicologico a 800 dollari. Un breakout di questo livello potrebbe alimentare nuovi acquisti, fatto che potrebbe trasportare i prezzi a ridosso della successiva area resistenziale compresa tra gli 880 e i 900 dollari.
La positività verrebbe meno con una chiusura daily al di sotto della linea di tendenza che collega i principali minimi registrati da marzo 2020, ora transitante a 700 dollari, movimento che potrebbe trasportare i corsi al test del supporto a 600 dollari. Vediamo ora la strategia e i livelli operativi nel dettaglio.
Azioni USA, Tesla: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG
A livello operativo, si potrebbero valutare strategie long da 800 dollari. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 750 dollari, mentre il target a 880 dollari. Per questo tipo di operatività abbiamo scelto i nuovi Certificati Turbo24 di IG sulle azioni USA, in particolare il Certificato Turbo Long su Tesla con un livello Knock-Out (KO) inferiore alla zona scelta per il nostro stop loss.
Nel dettaglio, il Certificato scelto è il Turbo24 Long con ISIN DE000A2273V4, livello di KO a 711,1265 dollari e leva 11. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo di controllare il moltiplicatore (sotto la voce info). L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò le quotazioni di Tesla dovranno raggiungere il livello di KO del Certificato.
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