L'International Energy Agency (IEA) ha di recente pubblicato il suo rapporto mensile sul mercato petrolifero, che include anche le previsioni per il 2023. L'agenzia prevede che la domanda globale di greggio crescerà di 2,2 milioni di barili al giorno nel 2023 per raggiungere quota 101,6 milioni di barili/giorno, superando i livelli pre-pandemia di Covid-19.
Questa crescita è anche più forte della crescita della domanda prevista per il 2022 a 1,8 milioni di barili/giorno. Il ritmo di crescita per il 2023 riflette le aspettative di una robusta ripresa della domanda dalla Cina. Per quanto riguarda l'offerta, si prevede che quella dei Paesi non OPEC+ crescerà sia quest’anno che nel prossimo, rispettivamente di 1,9 milioni di barili/giorno e 1,8 milioni di barili/giorno.
La produzione dell'OPEC+ dovrebbe diminuire il prossimo anno a causa delle sanzioni contro la Russia, questo significa che il mercato globale rimarrà - potenzialmente - in deficit il prossimo anno, il che implica un’ulteriore riduzione delle scorte a livello globale. Vediamo ora il quadro tecnico e come operare con i Certificati Turbo 24 di IG.
Materie prime, petrolio WTI: analisi tecnica e strategie operative
Il quadro tecnico del petrolio WTI appare ancora orientato al rialzo nel medio-lungo periodo, nonostante la flessione vista nelle ultime settimane. Dopo aver raggiunto area 120 dollari al barile, le quotazioni del greggio hanno virato al ribasso, violando il supporto statico a 110 dollari e avvicinandosi all’importante linea di tendenza ascendente che conta i minimi registrati a dicembre 2021, aprile e maggio 2022, ora transitante a 105 dollari.
Segnali di forza in prossimità di questo sostegno potrebbero essere sfruttati entrare a mercato in direzione rialzista. Tuttavia sarà importante anche monitorare l’eventuale breakout dei 110 dollari, movimento che potrebbe fornire ai compratori spazio di manovra dapprima in area 116 dollari e successivamente a 120 dollari, dove transita la linea di tendenza discendente che conta i top segnati a marzo e giugno 2022. Vediamo ora come operare sul petrolio WTI con i Certificati Turbo 24 di IG.
Materie prime, petrolio WTI: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG
Per quanto riguarda l’operatività, si potrebbero valutare strategie long da 110 dollari. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 106 dollari, mentre il target a 120 dollari. Per questo tipo di operatività abbiamo scelto i Certificati Turbo24 di IG su materie prime, in particolare il Certificato Turbo Long sul petrolio WTI con un livello Knock-Out (KO) inferiore alla zona scelta per il nostro stop loss.
Nel dettaglio, il Certificato scelto è il Turbo24 Long con ISIN DE000A2388S6, livello di KO a 97,7947 dollari e leva 10. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo di controllare il moltiplicatore (sotto la voce info). L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò le quotazioni del petrolio WTI dovranno raggiungere il livello di KO del Certificato.
I clienti che operano sul mercato regolamentato Spectrum Markets riceveranno un importo pari a 3 euro per ogni 1.000 Turbo24 negoziati, per un massimale di 1.000 euro ogni mese ( scopri come funziona il cash-back mensile di IG).
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