Ieri l’indice dei tech USA, il NASDAQ 100, ha perso l’1,7%. Dietro al calo delle quotazioni ci sono anche le parole di ammonimento di Lael Brainard. La governatrice della Federal Reserve, considerata vicina alle posizioni di Janet Yellen, ha detto che l’aumento della volatilità sui bond allontana la fine delle politiche di sostegno.
Il Treasury Note a 10 anni gravita attorno all’1,40% mentre la curva dei tassi resta ripida quanto basta, quel livello di inclinazione che fa bene alla finanza: 128 punti base lo spread tra i 2 anni e il decennale (clicca qui per scoprire cosa è la curva dei rendimenti).
Un'altra dirigente della banca centrale USA la presidente della FED di San Francisco, Mary Daly ha detto che l'inflazione è ancora troppo bassa e che ci sono milioni di cittadini americani senza lavoro. Quindi il biglietto verde è in calo sulla scia di un miglioramento del sentiment degli investitori e del calo dei tassi. Il calo dei tassi dei Treasuries ha anche ridotto parte dell’attrattività del dollaro tra le valute a basso rendimento, con yen e franco svizzero che stanno recuperando.
Dietro il recente rialzo dei tassi dei bond governativi a livello globale ci sono le aspettative degli investitori per una ripresa dell'economia e dell'inflazione e per una conseguente normalizzazione della politica monetaria delle principali Banche centrali.
Intanto la stima ADP National Employment Report sul mondo del lavoro negli USA ha evidenziato che a febbraio sono stati creati 117 mila posti di lavoro, a fronte di un incremento di 205mila unità stimato dagli analisti, e dopo l’aumento di 195.000 unità nel mese di gennaio (dato rivisto da 195 mila unità).
Indice di Borsa, NASDAQ 100: l’analisi tecnica
La struttura tecnica rialzista dell’indice NASDAQ 100 ha mostrato un importante segnale di debolezza nelle ultime sedute in scia al ribasso dei listini azionari USA. In particolare, con l’ultimo movimento ribassista partito da area di top a 13.900 punti i corsi hanno violato l’importante livello supportivo espresso dalla trendline ascendente che conta il minimo di marzo e novembre 2020, ora transitante a 13.215 punti.
Nonostante il pattern di massimi e minimi crescenti sia stato invalidato con l’attuale movimento discendente, la struttura nel medio periodo rimane ancora orientata al rialzo. Il livello chiave, che i compratori dovranno difendere per mantenere il trend intatto, è quello di natura statica posto a 12.500 punti, supporto che potrebbe fornire opportunità di ingresso in caso di segnali di forza su di esso.
Al momento il future sull’indice NASDAQ 100 procede al ribasso dopo aver fallito il superamento del livello dinamico espresso dalla trendline ascendente precedentemente menzionata. Un eventuale proseguimento dei corsi al ribasso potrebbe portare al successivo livello di concentrazione di domanda di breve termine posto a 12.800 punti dal quale, in caso di segnali di forza, si potrebbero implementare strategie di matrice rialzista in linea con il trend dominante.
Indice di Borsa, NASDAQ 100: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG
A livello operativo, si potrebbero valutare strategie long da 12.800 punti. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 12.650 punti, mentre l’obiettivo a 13.600 punti.
Per questo tipo di operatività si presta il Certificato Turbo24 Long di IG con ISIN DE000A224VU0, leva 10 e prezzo ask a 13,192 euro. Con il Turbo Calculator vediamo i livelli corrispondenti sul Certificate: prezzo di entrata a 11,094 euro, stop loss a 9,59 euro e target a 19,091 euro. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo che:
- 1 Turbo24 = 0,01 euro a punto
- 10 Turbo24 = 0,10 euro a punto
- 100 Turbo24 = 1 euro a punto
- 1.000 Turbo24 = 10 euro a punto
Ad esempio, pensiamo di comprare 100 pezzi del Certificato Turbo24 con ISIN DE000A224VU0 per un controvalore di 1.320,70 euro. Se il nostro target venisse raggiunto potremo vendere i prodotti incassando 1.909,10 euro. Se invece dovesse essere raggiunto lo stop loss si avrebbe la possibilità di vendere i Certificate a 959 euro.
L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò le quotazioni del NASDAQ 100 dovranno raggiungere i 11.727,88 punti, dove si trova il Knock-Out del Certificate.
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