In questa seconda seduta di contrattazioni della settimana è atteso un avvio debole ma positivo per gli indici azionari europei in vista della pubblicazione dell'indice IFO tedesco e sulla scia di un tono prudente dei future sui listini USA che al momento rimangono poco al di sopra della parità (clicca qui per i market mover della settimana dal 24 al 28 maggio 2021).
Questa mattina è stato inoltre pubblicato il PIL della Germania relativo al primo trimestre 2021. L'economia della Germania peggiora, nel primo trimestre 2021, dopo essere stata colpita dalla seconda ondata di pandemia di Covid-19.
Lo conferma la lettura finale diffusa dall'Ufficio statistico federale tedesco (Destatis): il Prodotto Interno Lordo annuale ha registrato una variazione pari al -3,4% e si è confrontato con precedente e stime a -3,3%. Il PIL mensile del periodo gennaio-marzo 2021 ha evidenziato una variazione negativa di 1,8% rispetto alla precedente di 0,3% e alle previsioni di -1,7%. Vediamo ora cosa dice l’analisi tecnica e come operare.
Indice di Borsa DAX: l’analisi tecnica
Prosegue il rialzo dell’indice di Borsa DAX, che ieri ha segnato nuovi massimi storici mettendo nel mirino l’area dei 15.580 punti, dove passa la trendline che conta i massimi del 7 e 18 maggio 2021. Se questo obiettivo dovesse essere raggiunto, la figura di doppio massimo verrebbe invalidata, aprendo ad una nuova potenziale gamba rialzista verso i 15.700 punti.
Nel breve termine la tendenza rimane orientata al rialzo e solo una rottura dell’area compresa tra i 15.000 e i 14.850 punti permetterebbe ai venditori di mettere in difficoltà la tenuta dell’uptrend. Su questa zona transitano infatti il 50% e il 61,8% del ritracciamento di Fibonacci disegnato su tutta la gamba di rialzo partita il 25 marzo 2021, oltre alla trendline che unisce i massimi del 3 settembre 2020 e 8 gennaio 2021.
Per quanto riguarda l’operatività, si potrebbero valutare strategie long in caso di un ritorno delle quotazioni verso il livello psicologico dei 15.500 punti. Vediamo ora la strategia e i livelli operativi nel dettaglio.
Indice di Borsa FTSE Mib: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG
A livello operativo, si potrebbero valutare strategie long da 15.500 punti. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 15.460 punti, mentre il target a 15.800 punti.
Per questo tipo di operatività si presta il Certificato Turbo24 Long di IG con ISIN DE000A22PAY7, leva 10 e prezzo ask a 16,387 euro. Con il Turbo Calculator vediamo i livelli corrispondenti sul Certificate: prezzo di entrata a 15,511 euro, stop loss a 15,111 euro e target a 18,511 euro. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo che:
- 1 Turbo24 = 0,01 euro a punto
- 10 Turbo24 = 0,10 euro a punto
- 100 Turbo24 = 1 euro a punto
- 1.000 Turbo24 = 10 euro a punto
Ad esempio, pensiamo di comprare 50 pezzi del Certificato Turbo24 con ISIN DE000A22PAY7 per un controvalore di 818,10 euro. Se il nostro target venisse raggiunto potremo vendere i prodotti incassando 925,55 euro. Se invece dovesse essere raggiunto lo stop loss si avrebbe la possibilità di vendere i Certificate a 755,55 euro.
L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò le quotazioni del DAX dovranno raggiungere i 14.005,93 punti, dove si trova il Knock-Out del Certificate.
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