L'azionario europeo ritraccia dai massimi storici, con gli investitori che si mantengono cauti in vista della stagione delle trimestrali e dalle continue criticità sul fronte delle vaccinazioni, dopo che l'European Medicines Agency (EMA), l’Agenzia europea per i medicinali, ha rilevato una potenziale connessione tra il vaccino AstraZeneca e i casi di rare varietà di trombosi.
Gli operatori dei mercati finanziari in queste sedute si concentreranno sulla stagione delle trimestrali negli USA, con gli utili delle società dell'S&P 500 che dovrebbero balzare del 25% nel primo trimestre, secondo le stime di Refinitiv Ibes.
Particolare attenzione ai colossi finanziari a stelle e strisce, dal momento che questa settimana sono attesi i conti dei tre mesi terminati il 31 marzo scorso di J.P. Morgan, Goldman Sachs e Wells Fargo in agenda per il 14 aprile; BlackRock, Bank of America e Citigroup il 15 aprile e infine Morgan Stanley il 16 aprile (clicca qui per il calendario macro della settimana 12-16 aprile 2021).
Per quanto riguarda il Vecchio Continente, in particolare la Germania, questa mattina saranno pubblicati gli indici ZEW tedeschi (corrente e aspettative) e quello relativo all’Eurozona. Vediamo cosa dice l’analisi tecnica sull’indice DAX.
Indice di Borsa DAX: l’analisi tecnica
Le quotazioni dell’indice di Borsa DAX continuano a mostrare incertezza, ben evidenziata dalle quattro barre doji giornaliere consecutive dopo il pattern 80-20 creato nelle sedute dell’1° e del 6 aprile 2021.
Nel breve periodo sarà importante monitorare il supporto a 15.180 punti che se dovesse essere violato permetterebbe ai corsi di tornare verso la soglia psicologica dei 15.000 punti, dove verrebbe effettuato il test verso il 38,2% del ritracciamento di Fibonacci disegnato sulla gamba rialzista iniziata il 25 marzo 2021 e la trendline ottenuta collegando i minimi del 26 febbraio e del 5 marzo 2021.
Se questo livello di concentrazione di domanda dovesse cedere si aprirebbero le porte per una discesa verso area 14.880-14.775 punti, rispettivamente corrispondenti al 50% e il 61,8% del ritracciamento di Fibonacci menzionato precedentemente.
Solo una violazione di queste zona metterebbe in pericolo la stabilità della tendenza ascendente di breve periodo, che potrebbe concludersi con una discesa sotto i 14.400 punti, dove verrebbe meno la serie di massimi crescenti in atto da novembre 2020.
Per quanto riguarda l’operatività, si potrebbero valutare strategie long dal livello tondo e psicologico dei 15.000 punti con target identificabile in area 15.360 punti. Vediamo ora la strategia e i livelli operativi nel dettaglio.
Indice di Borsa DAX: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG
A livello operativo, si potrebbero valutare strategie long da 15.000 punti. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 14.900 punti, mentre l’obiettivo a 15.360 punti.
Per questo tipo di operatività si presta il Certificato Turbo24 Long di IG con ISIN DE000A22P6D7, leva 10 e prezzo ask a 15,432 euro. Con il Turbo Calculator vediamo i livelli corrispondenti sul Certificate: prezzo di entrata a 12,856 euro, stop loss a 11,856 euro e target a 16,456 euro. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo che:
- 1 Turbo24 = 0,01 euro a punto
- 10 Turbo24 = 0,10 euro a punto
- 100 Turbo24 = 1 euro a punto
- 1.000 Turbo24 = 10 euro a punto
Ad esempio, pensiamo di comprare 50 pezzi del Certificato Turbo24 con ISIN DE000A22P6D7 per un controvalore di 771,85 euro. Se il nostro target venisse raggiunto potremo vendere i prodotti incassando 822,80 euro. Se invece dovesse essere raggiunto lo stop loss si avrebbe la possibilità di vendere i Certificate a 592,80 euro.
L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò le quotazioni del principale indice azionario tedesco dovranno raggiungere i 13.771,39 punti, dove si trova il Knock-Out del Certificate.
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