Apple sarà colpita da un'accusa antitrust UE sulla sua tecnologia di chip NFC, hanno detto persone che hanno familiarità con la vicenda, una mossa che mette a rischio il colosso di Cupertino di una possibile multa salata.
La società USA potrebbe inoltre essere costretta ad aprire il suo sistema di pagamento mobile ai competitors. Il produttore di iPhone è nel mirino del capo dell'antitrust dell'Unione Europea, Margrethe Vestager, già dal giugno dello scorso anno, quando ha avviato un'indagine su Apple Pay.
Le preoccupazioni riguardavano il chip NFC di Apple, che consente pagamenti tap-and-go su iPhone, i suoi termini e condizioni su come il servizio di pagamento mobile Apple Pay dovrebbe essere utilizzato nelle app e nei siti Web dei commercianti e il rifiuto dell'azienda di consentire ai competitors l'accesso al sistema di pagamento.
Da allora la Commissione Europea ha ristretto la sua attenzione al solo chip NFC, a cui è possibile accedere solo da Apple Pay, ha affermato una fonte a Reuters. La Commissione, che ha altri tre casi contro Apple, per il momento ha rifiutato di commentare.
Può multare le aziende fino al 10% del loro fatturato globale per aver violato le regole dell'UE, che in base alle entrate di Apple nel 2020 potrebbe arrivare fino a 27,4 miliardi di dollari. Vediamo ora il quadro tecnico delle azioni Apple e come operare secondo l’analisi tecnica.
Azioni Apple: analisi tecnica e strategie operative
Il quadro tecnico di Apple appare costruttivo a Wall Street nonostante il ribasso in essere dall’8 settembre scorso. Nelle scorse sedute di contrattazioni i compratori sembrano essere tornati in vantaggio, mettendo a segno un rimbalzo fino oltre area 143 dollari.
Segnali di forza in area 140 dollari potrebbero essere sfruttati in ottica rialzista in linea con la tendenza di più lungo periodo. In tal caso primo target per i compratori potrebbe essere identificato a 151 dollari mentre un obiettivo più ambizioso a 157 dollari.
La positività verrebbe meno con una violazione del supporto a 135 dollari, movimento che potrebbe trasportare i corsi verso la successiva area di concentrazione di domanda a 121,50 dollari. Vediamo ora la strategia e i livelli operativi nel dettaglio.
Azioni Apple: le strategie operative con i Certificati Turbo24 di IG
A livello operativo, si potrebbero valutare strategie long da 140 dollari. Lo stop loss potrebbe essere localizzato a 135 dollari, mentre il target a 157 dollari. Per questo tipo di operatività abbiamo scelto i nuovi Certificati Turbo24 di IG su azioni USA, in particolare il Certificato Turbo Long su Apple con un livello Knock-Out (KO) inferiore alla zona scelta per il nostro stop loss.
Nel dettaglio, il Certificato scelto è il Turbo24 Long con ISIN DE000A226DQ1, livello di KO a 132,4969 e leva 13. Per trovare la corretta size di ingresso a mercato, ricordiamo di controllare il moltiplicatore (sotto la voce info). L’ammontare massimo che si potrà perdere non supererà in ogni caso l’investimento iniziale: perché accada ciò le quotazioni di Apple dovranno raggiungere il livello di KO del Certificato.
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