Il cross valutario GBP/AUD affonda il colpo in area 1,7520, creando un nuovo minimo decrescente. La candela giornaliera di venerdì ha chiuso nettamente a ribasso sotto il livello supportivo in area 1,7700.
GBP/AUD: ecco i segnali da attendere
Domani ci saranno le elezioni Mid Term in America, pertanto è prevista alta volatilità sui mercati finanziari. Anche il cross GBP/AUD potrebbe ricevere una spinta nonostante non abbia diretti collegamenti con gli asset americani. Nella giornata di venerdì abbiamo avuto segni di peggioramento registrando un -0,79% e la prossima ottava sarà cruciale per determinare un’eventuale creazione di retest per proseguire il trend ribassista.
GBP/AUD: il taglio della produzione OPEC+ rafforza il petrolio WTI
L’apprezzamento nelle ultime sedute del petrolio WTI conferisce al dollaro australiano forza nei confronti delle altre monete. La riduzione dei barili prodotti giornalmente e la crescita costante della domanda comporta un trend rialzista per i prezzi dell’oro nero. In particolare troviamo un petrolio che, se dovesse rompere al rialzo l’area resistenziale dei 92 dollari al barile, potrebbe tranquillamente continuare il suo movimento in direzione dei 100 dollari.
Come abbiamo visto nelle analisi precedenti, sfruttiamo la correlazione con il dollaro australiano per posizionarci al ribasso sul cambio valutario GBP/AUD. Su quest’ultimo cross valutiamo un primo ingresso sul retest in area 1,7800 e un secondo ingresso alla conferma di rottura in area 1,7780. Lo stop loss lo posizioniamo sopra il livello di resistenza posto a 1,8000. L’operazione richiederà presumibilmente diverse candele orarie per svilupparsi.
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