Le quotazioni del cambio GbpUsd hanno raggiunto una zona daily importante per istituzionali e trader privati. Si tratta di area 1,40, soglia psicologica che merita un approfondimento per vedere se il trend può proseguire al rialzo o viceversa far segnare un'inversione al ribasso. Vediamo insieme quello che ho ricavato dalla mia analisi.
GBP/USD: analisi tecnica del cambio
Le quotazioni del cambio tra la sterlina inglese e il dollaro USA sono inserite in un trend rialzista, così come ricavato dall'analisi del chart a 4 ore e a 1 ora. Scalando il timeframe tuttavia qualcosa sembra in procinto di cambiare. Il chart a 15 minuti segnala infatti un cambio di trend al ribasso, elemento ricavato con la rottura del minimo a 1,3980. Per aver la certezza di questa inversione si doveva attendere il classico ritracciamento. Il rimbalzo delle quotazioni è avvenuto con poca forza, dando così conferma a quelle che erano le indicazioni tecniche ricavate in precedenza.
GBP/USD: strategie operative di trading
Operativamente il mio punto di ingresso sarà collocato nell'area del nuovo massimo creato, ovvero in area 1,39800. Una volta che le quotazioni arriveranno a questo livello scalerò il timeframe a quello a 1 minuto e attenderò un cambio di tendenza sell. Una volta che si verificherà il cambio di direzionalità entrerò al retest della rottura.
Lo stop loss sarà collocato sul massimo più recente che si sarà creato sul grafico a 1 minuto al momento dell'ingresso in posizione. Per quanto riguarda i target invece, il primo sarà collocato a 1,3954 (ricavato dalla zona dell'H1), il secondo a 1,39245 (ricavato dalla zona dell'H4). Un ultimo target è infine individuabile in prossimità del supporto psicologico e daily posto in area 1,38.