L’inflazione assist per BCE, FED e mercati azionari | Investire.biz

L’inflazione assist per BCE, FED e mercati azionari

04 dic 2023 - 14:00

Ascolta questo articolo ora...

In un contesto di economia in rallentamento, dai dati relativi l'andamento dei prezzi è arrivata nuova libertà per i banchieri centrali. Vediamo i prossimi appuntamenti

I dati dell’inflazione europea e di quella americana sotto le stime rappresentano un driver positivo per gli investitori. In un contesto in cui l’economia internazionale sta rallentando, l’input arrivato dai dati sul costo della vita nel Vecchio Continente e negli USA porta il mercato a prezzare una politica monetaria meno stringente in tempi più veloci di quanto finora stimato.

O almeno lascia maggior libertà ai banchieri centrali di farlo. In questa direzione emblematico l’input di Goldman Sachs. Gli analisti della banca d’affari ora prevedono che la BCE effettui il primo taglio dei tassi di interesse nel secondo trimestre del 2024, in precedenza le stime erano per il terzo trimestre del prossimo anno.

Che l’economia stia iniziando a dare segnali di rallentamento lo si nota più in Europa che in America. In Italia l’ISTAT ha rivisto i dati del Pil del terzo quarto 2023 a +0,1%, ma soprattutto ha confermato la stagnazione dell’economia. L’ufficio studi Prometeia ipotizza per il quarto trimestre una lieve contrazione.

A livello generale, l’OCSE si è detta negativa sull’economia mondiale fino al 2025. I prezzi del petrolio, in discesa nonostante il taglio dell’OPEC, vanno in questa direzione. E il calo del greggio è un ulteriore boost per il mercato azionario all’interno di quell’equazione che lega il rientro dell’inflazione a tassi di interesse futuri più bassi.

 

 

Come sta la Germania?

Nella settimana che inizia oggi arriveranno indicazioni cruciali per capire lo stato di salute dell’economia tedesca e del mercato del lavoro statunitense. Per quanto riguarda la prima, lunedì sarà la volta della bilancia commerciale, mercoledì appuntamento con gli ordini alle industrie e giovedì focus sull’indice che misura la produzione industriale. La sensazione è che il peggio sia passato ma che per far ripartire la locomotiva europea occorrerà ancora attendere diversi mesi.

Sull’altra sponda dell’Atlantico, i dati relativi alle nuove buste paga nei settori non agricoli, le famigerate non-farm payrolls, sono chiamati a confermare quel rallentamento della dinamica occupazionale evidenziato dalle ultime rilevazioni. Un allentamento del mercato del lavoro rappresenta la condizione indispensabile per “smorzare” definitivamente le pressioni inflazionistiche che arrivano dalle retribuzioni.

Tra gli altri appuntamenti della settimana troviamo, domani, l’inflazione giapponese ed i PMI servizi di Cina, Zona Euro e Stati Uniti. Mercoledì sarà la volta delle vendite al dettaglio di Eurolandia, della stima ADP sulle buste paga del settore privato USA e della bilancia commerciale a stelle e strisce mentre giovedì focus sulla produzione industriale nel nostro Paese, sulla revisione del Pil europeo e sulle nuove richieste di sussidio statunitensi. Venerdì è in calendario il meeting dell’Ecofin chiamato a raggiungere un orientamento generale sulla proposta di riforma del quadro di governance economica. 

 

A questo link è possibile leggere tutta la Weekly Note di Vontobel

0 - Commenti

I Nostri Partners



Malta

ELP Finance LTD

34, Wied Ghomor Street, St. Julians STJ 2043 – Malta

+356 20 341590

Switzerland

ELP SA

Corso San Gottardo 8A, 6830 Chiasso, Switzerland

+41 91 9228169

Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web.

L’utilizzo del presente sito è soggetto al diritto svizzero, che ha giurisdizione esclusiva in relazione all’interpretazione, applicazione ed effetti delle condizioni d’uso. Il tribunale cantonale competente avrà giurisdizione esclusiva su tutti i reclami o le controversie derivanti da, in relazione a o in relazione al presente sito web ed al suo utilizzo.

Le informazioni presenti sul sito web non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web di ELP SA o ELP Finance LTD (di seguito il “gruppo ELP” o “ELP”) indirizzano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Gli strumenti finanziari menzionati nel presente sito web possono essere soggetti a restrizioni di vendita in alcune giurisdizioni.

Continuando ad accedere o utilizzare questo sito web o qualsiasi servizio su questo sito, dichiari di accettarne i termini e condizioni. Tutti gli investimenti finanziari comportano un certo livello di rischio. Il trading e la speculazione finanziaria comportano un alto livello di rischio e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Prima di decidere di investire dovresti considerare attentamente i tuoi obiettivi di investimento, il livello della tua esperienza, la tua disponibilità ad assumersi dei rischi e consultare un consulente indipendente. C'è sempre la possibilità di perdere l'investimento, per intero o parte di esso. Quindi ti suggeriamo di investire denaro che puoi permetterti di perdere.

Dichiarazione di non responsabilità - Informativa sui rischi - MAR - Informativa sul trattamento dei dati personali - Termini e condizioni - Codice Etico - Cookie policy - Privacy Policy

© 2024 Investire.biz, all rights reserved.