Con Fed e BCE l’appuntamento è a giugno (inflazione permettendo) | Investire.biz

Con Fed e BCE l’appuntamento è a giugno (inflazione permettendo)

11 mar 2024 - 14:00

25 mar 2024 - 09:27

Ascolta questo articolo ora...

Dopo le indicazioni emerse dalle parole di Jerome Powell, l'appuntamento da non perdere questa settimana è con l'inflazione USA

Indicazioni tutto sommato positive quelle arrivate dalla testimonianza di Jerome Powell e dal meeting della Banca Centrale Europea. Nel caso della prima, gli operatori temevano una prevalenza di toni da falco che non c’è stata: il chairman ha ribadito che il costo del denaro sarà tagliato sulla base delle indicazioni in arrivo dai dati.

Approccio data-dependent anche per quanto riguarda la BCE che, per bocca del governatore della Banca di Francia Francois Villeroy de Galhau, ha fatto sapere che all’interno del board dell’Eurotower c’è un ampio consenso sul fatto che i tassi di interesse saranno tagliati in primavera: “stagione che va - ha detto Villeroy nel corso di un’intervista - da aprile al 21 giugno”.

A muoversi per prima, ma in senso speculare, dovrebbe essere la Bank of Japan, visto che il Paese sembrerebbe esser riuscito a lasciarsi alle spalle decenni di deflazione. In Cina, l’Assemblea Nazionale del Popolo ha fissato l’obiettivo di crescita al 5% ma c’è scetticismo tra gli operatori sulla possibilità che possa essere raggiunto. In questo contesto, gli asset di rischio hanno chiuso la scorsa ottava in positivo ed in quella corrente la direzionalità potrebbe arrivare dai dati sull’inflazione USA di domani. Le indicazioni sotto le stime arrivate venerdì dalle retribuzioni autorizzano una buona dose di ottimismo. 

 

Tutti guardano all’inflazione USA

Oggi a Bruxelles è di scena l’Eurogruppo con all’ordine del giorno gli sviluppi macroeconomici e la politica di bilancio nella Zona Euro nel 2025 mentre domani il Consiglio “Economia e finanza”, l’Ecofin, tratterà dello stato dell’attuazione del dispositivo per la ripresa e la resilienza e dell’aggressione russa nei confronti dell’Ucraina.

In agenda macroeconomica domani troviamo i dati statunitensi sull’andamento dei prezzi al consumo mentre giovedì focus su quelli alla produzione: ovviamente le singole voci saranno passate al setaccio per capire quelle che saranno le future mosse della Federal Reserve. Al momento, il CME FedWatch Tool stima che il prossimo 20 marzo la Banca centrale USA confermerà l’attuale livello dei tassi con una probabilità del 95%, a maggio la probabilità di tassi al livello attuale, 5,25-5,5%, scende al 73,4% mentre a giugno si attesta al 25,6%. Sempre per quanto riguarda la prima economia, giovedì sarà la volta anche dell’indice che misura l’andamento delle vendite al dettaglio, una voce che rappresenta i due terzi della ricchezza prodotta dalla prima economia, mentre venerdì è prevista la diffusione dei dati sulla produzione industriale.

Per quanto riguarda la Zona Euro, martedì sono in arrivo i dati definitivi sull’andamento dell’inflazione tedesca mentre giovedì riflettori puntati sulla produzione industriale dei Paesi aderenti alla moneta unica. Da Oltremanica, martedì giungeranno i numeri sul mercato del lavoro e mercoledì quelli sulla crescita dell’economia. 

 

A questo link è possibile leggere tutta la Weekly Note di Vontobel

 

0 - Commenti

I Nostri Partners



Malta

ELP Finance LTD

34, Wied Ghomor Street, St. Julians STJ 2043 – Malta

+356 20 341590

Switzerland

ELP SA

Corso San Gottardo 8A, 6830 Chiasso, Switzerland

+41 91 9228169

Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web.

L’utilizzo del presente sito è soggetto al diritto svizzero, che ha giurisdizione esclusiva in relazione all’interpretazione, applicazione ed effetti delle condizioni d’uso. Il tribunale cantonale competente avrà giurisdizione esclusiva su tutti i reclami o le controversie derivanti da, in relazione a o in relazione al presente sito web ed al suo utilizzo.

Le informazioni presenti sul sito web non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web di ELP SA o ELP Finance LTD (di seguito il “gruppo ELP” o “ELP”) indirizzano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Gli strumenti finanziari menzionati nel presente sito web possono essere soggetti a restrizioni di vendita in alcune giurisdizioni.

Continuando ad accedere o utilizzare questo sito web o qualsiasi servizio su questo sito, dichiari di accettarne i termini e condizioni. Tutti gli investimenti finanziari comportano un certo livello di rischio. Il trading e la speculazione finanziaria comportano un alto livello di rischio e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Prima di decidere di investire dovresti considerare attentamente i tuoi obiettivi di investimento, il livello della tua esperienza, la tua disponibilità ad assumersi dei rischi e consultare un consulente indipendente. C'è sempre la possibilità di perdere l'investimento, per intero o parte di esso. Quindi ti suggeriamo di investire denaro che puoi permetterti di perdere.

Dichiarazione di non responsabilità - Informativa sui rischi - MAR - Informativa sul trattamento dei dati personali - Termini e condizioni - Codice Etico - Cookie policy - Privacy Policy

© 2024 Investire.biz, all rights reserved.