L'inflazione nell'Eurozona pare proprio non voglia frenare la sua corsa: i dati di ieri hanno rifatto nascere negli investitori le paure di un'economia non così disinflazionistica come sembrava qualche settimana fa.
Inflazione (CPI) Europa
Come detto nella rubrica Caffè&Mercati di ieri, i dati del CPI sono stati peggiori delle aspettative, con quelli mese su mese addirittura al di sopra di quelli della lettura precedente. I mercati attendevano con ansia il CPI Europeo di ieri mattina che, purtroppo, non ha fatto altro che confermare le paure che si stavano diffondendo: l'inflazione è più dura del previsto da abbattere e la strada per tornare al 2% così tanto cercato dalla BCE non sarà così semplice.
Questo spinge il focus inesorabilmente su un atteggiamento della Banca Centrale che sarà senz'altro più "hawkish" nei prossimi mesi, soprattutto per quel che concerne il Quantitative Tightening e l'innalzamento dei tassi di interesse.
Analisi Tecnica DAX - Indice Europeo
Analizziamo l'indice DAX e cerchiamo operatività Short proprio in virtù di ciò che abbiamo detto in precedenza. In questi contesti, gli indici azionari soffrono molto le politiche monetarie più restrittive delle banche centrali, per cui non possiamo fare altro che avere una visione ribassista su questo sottostante.
Partiamo dal grafico settimanale ed in particolare dalla macro area di rotazione tra 14.700 e 13.800 che, fino ad ora, è l'ultimo supporto che sostiene i livelli di prezzo attuali.
Ci spostiamo sul giornaliero e non possiamo che non notare la fortissima candela ribassista del 23 febbraio che ha formato una perfetta Bearish Engulfing del -2% circa. Questo segnale ha evidenziato il forte selloff dei mercati che, a quanto pare, sono intenzionati a posizionarsi al ribasso, confermando che l'area tra 15300 e 15600 sia stata effettivamente una zona di distribuzione ribassista.
Livelli Operativi - Short DAX
- Entrata Short tra 15.500 e 15.540;
- Stop Loss sopra 15.700;
- Take Profit 1: 15.010;
- Take Profit 2: 14.300.