Nonostante gli ultimi rialzi del Bitcoin (BTC), la sorella minore Ethereum (ETH) è rimasta a guardare, totalmente bloccata sui livelli di luglio. Questa divergenza tra i due andamenti è imputabile ad un dato che sta passando in sordina e che potrebbe cambiare totalmente le sorti di ETH.
Bitcoin ed Ethereum: cosa dice la dominance?
Il dato di cui parliamo è la dominance del Bitcoin che, grafico alla mano (in basso) non era così alta da oltre 3 anni. Il concetto di dominance è molto semplice da comprendere: consiste nel calcolare e comprendere quanto pesa, in termini percentuali, una criptovaluta rispetto alla totalità della liquidità nel mondo cripto.
Nel caso del Bitcoin, la dominance ha raggiunto il 58,60%, il che vuol dire che oltre la metà dei capitali investiti in criptovalute è allocata in Bitcoin. Questo livello non veniva raggiunto da marzo 2021, pochi mesi prima dello scandalo del fallimento dell'exchange FTX. Ethereum rappresenta il 13,86% della capitalizzazione totale cripto, in netto calo dal 21% di marzo 2023, segno che gli investitori, nell'ultimo anno, stanno preferendo la regina delle criptovalute.
Storicamente, un differenziale così ampio tra le due principali valute digitali, ha anticipato un netto cambio di rotta nell'avversione al rischio degli investitori che, in alcuni momenti, preferiscono veicolare liquidità verso altre fonti leggermente più speculative, come le alternative coin (altcoin).
Per farla semplice, è possibile che nei prossimi mesi assisteremo ad un deflusso di capitali dal Bitcoin in favore di altre criptovalute minori e, tra queste, ci sarà sicuramente anche Ethereum. Per cui, la nostra visione su Ethereum è rialzista ed andremo a vedere esattamente quali sono i livelli ai quali puntiamo.
Come fare trading su Ethereum? Livelli tecnici ed operativi
Per l'analisi di oggi, useremo lo strumento "Ethereum" presente su Trive che ci fornisce una leva relativamente bassa di 1:2, permettendoci di avere un approccio abbastanza cauto nonostante questo strumento finanziario sia di solito molto volatile.
Ethereum, rispetto al Bitcoin, non ha ancora raggiunto i massimi del 2024 in area 3.500$ ed è proprio a quel livello che noi punteremo come target finale per i prossimi mesi.
Il range di contrattazione tra 2.800$ e 2.200$ pare a tutti gli effetti una fase accumulativa come tentativo di creazione di un bottom solido dal quale poter ripartire con forza. Partiremo proprio da qui, avendo come supporto il livello di 2.280$ che sarà anche il nostro stop loss per questa operazione rialzista di ampio respiro.
Effettueremo un primo ingresso dai livelli attuali a 2.580$ ed un secondo ingresso in zona 2.350$. Il primo target lo piazzeremo sulla soglia psicologica e tecnica dei 3.000$ ed il secondo ed ultimo target in area 3.500$.
Riteniamo che la liquidità che potrebbe confluire in Ethereum ci possa offrire un ottimo cuscinetto ed opportunità per questa visione rialzista di lungo periodo. Per cui, valuteremo ingressi anche per il nostro portafoglio di lungo periodo in accumulazione.
Disclaimer: File MadMar