Dopo il forte ribasso avvenuto lo scorso 24 settembre a causa del ban delle transazioni in criptovalute da parte della People’s Bank of China, le quotazioni del Bitcoin hanno cominciato a rialzare la testa. Da ricordare come all’inizio della scorsa settimana il Presidente di El Salvador, Nayib Bukele, ha dichiarato che il Paese continuerà a comprare la prima criptovaluta per capitalizzazione. La Nazione possiede ora 700 BTC e il wallet Chivo è stato scaricato 1,6 milioni di volte in 2 settimane: poco meno di un quarto della popolazione totale dello Stato.
Bitcoin: l’Ucraina segue El Salvador
Di recente il Parlamento ucraino ha approvato una legge che regola e legalizza il Bitcoin e le altre valute virtuali. La popolazione del Paese potrà ora scambiare le monete digitali con una legge che li tutela, mentre le aziende potranno operare in un quadro chiaro di regolamenti.
La norma prevede un sistema di protezione dalle frodi, una tutela alle imprese e una definizione della terminologia base del comparto. A differenza di El Salvador, la valuta locale (la Grivna) e il Bitcoin non saranno messi sullo stesso piano.
Bitcoin: analisi tecnica e strategie operative
Dopo i ribassi dello scorso 23 settembre, le quotazioni del Bitcoin sono riuscite a recuperare terreno pur rimanendo al di sotto delle resistenze fornite dal livello orizzontale lasciato in eredità dai minimi del 9 febbraio 2021 e dalla linea di tendenza ottenuta collegando i massimi del 14 febbraio e 5 agosto 2021.
Se i prezzi dovessero riuscire ad oltrepassare questa zona, verrebbe fornito un segnale positivo che potrebbe riportarli dapprima verso i 47.000 dollari, per poi passare ai 55.000 dollari, dove passa la linea di tendenza ottenuta collegando i top del 7 gennaio 2021 a quelli del 25 febbraio 2021.
Al contrario, una discesa al di sotto dei 40.800 punti darebbe ai venditori l’occasione di accelerare il ribasso, riportando i corsi verso la soglia psicologica dei 30.000 dollari, dove passa il sostegno espresso dai lows del 10 gennaio 2021. Da un punto di vista operativo, si potrebbero valutare strategie di matrice long da 45.400 punti, con stop loss identificabile a 40.000 dollari e obiettivo a 52.500 dollari.