Le azioni Zendesk sono salite alle stelle nelle contrattazioni pre-market di Wall Street, con un rialzo fino a oltre il 54%. Il titolo si è acceso in Borsa dopo alcune indiscrezioni di stampa che riferivano di una possibile acquisizione della società di software da parte di un gruppo di investitori che include i private equity Hellman & Friedman e Permira. Le parti sono ancora in trattativa, ma la conclusione dell'affare potrebbe sopraggiungere nei prossimi giorni.
Zendesk è una compagnia fondata nel 2007 e specializzata nel fornire servizi al pubblico soprattutto attraverso il cloud. Attualmente dispone di oltre 160 mila account a pagamento e impiega circa 5.450 dipendenti. Il suo valore di mercato ammonta a circa 7 miliardi di dollari. Le azioni quest'anno a Wall Street hanno perso finora il 44,43%. Hellman & Friedman ha uffici a San Francisco, proprio dove si trova la sede di Zendesk, e in questo momento gestisce circa 90 miliardi di dollari. Permira invece ha in gestione circa 63 miliardi di dollari.
Zendesk: tutti i tentativi falliti di acquisizione
Da diverso tempo si discute dell'eventuale acquisizione di Zendesk, ma all'inizio del mese di giugno l'azienda californiana ha detto di voler continuare come una società pubblica indipendente, dal momento che non ha trovato alcun acquirente. Infatti, dopo aver tessuto diversi colloqui con potenziali acquirenti, ha concluso che l'instabilità nei mercati finanziari rende più difficile finanziare le operazioni.
A febbraio la società ha respinto la proposta di acquisizione di un gruppo di investitori, che non ha voluto nominare, per circa 17 miliardi di dollari. Anche all'epoca, indiscrezioni parlarono di Hellman & Friedman e Permira, oltre all'aggiunta di Advent International Corp. In seguito, si è fatta avanti la società madre di SurveyMonkey, Momentive Global, ma gli azionisti di Zendesk hanno costretto il management ad abbandonare un accordo che verteva su 4,1 miliardi di dollari.
Adesso la situazione si fa particolarmente intricata, perché le società di private equity dispongono di molto denaro, ma fanno fatica a concludere operazioni negli ultimi tempi in quanto
il denaro per svolgere operazioni di leveraged buyout si è fatto più costoso.
Zendesk: la spina nel fianco Jana Partners
Da quando Zendesk si è offerto per la vendita ha dovuto fare i conti con le agitazioni dell'investitore attivista Jana Partners LLC, che ha una quota di partecipazione del 2,5% nel capitale della società di software. I due soggetti stavano discutendo di una tregua, che comporterebbe le dimissioni dell'Amministratore Delegato Mikkel Svane e di alcuni cambiamenti all'interno del Consiglio di Amministrazione, come quello del direttore e Presidente del Comitato per la remunerazione del CdA, Carl Bass. Tuttavia, nonostante le acque siano parecchio mosse, le discussioni sono fluide e potrebbero portare alla conferma dei ruoli dei vari personaggi coinvolti.