In una settimana che sarà contrassegnata dalle decisioni che nella serata di mercoledì prossimo verranno prese dalla Fed, i mercati azionari europei hanno aperto la giornata all'insegna della cautela. In questo contesto e dopo gli acquisti della passata ottava, il FTSE Mib è poco mosso in avvio.
Dal punto di vista operativo la tenuta dei 38 mila punti, dovrebbe favorire ulteriori apprezzamenti verso i 38.500-38.550 punti e a seguire i 38.700-38.800 punti. Al contrario segnali di debolezza si avrebbero con il ritorno dei prezzi sotto i primi forti sostegni situati a 36 mila punti.
Tra i titoli da monitorare nella giornata odierna troviamo Webuild, che durante il weekend ha comunicato delle importanti novità. Andiamo a vedere di cosa si tratta.
Webuild: ultima scavi galleria del Brennero e vince arbitrato in Argentina
Sul finire della scorsa settimana Webuild ha comunicato di aver ultimato gli scavi in Italia per quanto riguarda la galleria di base del Brennero. L'opera rappresenta il tunnel ferroviario più lungo al mondo e una volta completata con i suoi 64 chilometri complessivi, migliorerà il trasporto tra Italia ed Austria, potenziando non solo la mobilità sostenibile in Europa ma riducendo l'impatto ambientale dei trasporti nell'area alpina.
Nello specifico il consorzio di imprese guidato da Webuild ha realizzato il completamento dello scavo della galleria di linea ovest della galleria attraverso la Tunnel Boring Machine "Flavia", che ha scavato sotto le Alpi per il Lotto Mules 2-3, raggiungendo il confine con l'Austria. L'opera, che fa parte dell'asse ferroviario Monaco-Verona, rappresenta anche l'elemento centrale del corridoio Scandinavo-Mediterraneo della rete Ten-T, rappresenta la tratta più importante in quanto consente di superare la barriera naturale delle Alpi.
La galleria andrà a collegare le città di Fortezza, che si trova a 50 chilometri a nord di Bolzano, e Innsbruck, in Austria. Su questo tragitto i treni passeggeri potranno viaggiare a una velocità massima di 250 km/h, riducendo i tempi di percorrenza dagli attuali 80 minuti a soli 25 minuti.
Le notizie sul General Contractor italiano non finiscono qui, in quanto Webuild ha comunicato di aver vinto una causa in Argentina. Nel dettaglio il gruppo italiano dopo 27 anni risolve a proprio favore un arbitrato con il governo argentino, in merito al progetto per la realizzazione e concessione del collegamento autostradale Rosario-Victoria, che comprende anche un ponte di oltre 600 metri. Il gruppo ha visto riconosciuti i propri diritti riguardo al progetto, i cui lavori erano stati completati nel 2004 e la cui concessione rescissa nel 2014, ottenendo un rimborso di 147 milioni di dollari.
Webuild: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere le attese sulleazioni Webuild nel breve e medio periodo. È stata una settimana all'insegna degli acquisti quella passata per il titolo Webuild che, con un saldo superiore al 6%, ha chiuso le contrattazioni in area 3,33 euro. Con tutti i time frame impostati al rialzo, le attese sono per una continuazione di questo movimento ascendente che avrebbe come prossimo obiettivo i 3,40 euro e a seguire i 3,50 euro.
Nel caso in cui le azioni riuscissero a lasciarsi alle spalle questi livelli, aumenterebbero le possibilità per andare a mettere sotto pressione i top di periodo situati oltre i 3,65 euro. L'eventuale superamento di tali aree resistenziali andrebbe a rafforzare la struttura grafica di fondo, con prossimi obiettivi i 4 euro che rappresentano i top degli ultimi 9 anni. In questo contesto eventuali prese di beneficio fin verso i 3,10 euro, dove troviamo l'indicatore daily del Supertrend, potrebbero rappresentare delle nuove buy opportunity.
Al contrario la perdita di questi sostegni dovrebbe aprire la strada a una fase correttiva più marcata, che avrebbe come primo obiettivo la soglia dei 3 euro e successivamente i 2,875-2,85 euro. La mancata tenuta di tali sostegni dovrebbe far proseguire le vendite verso la media mobile di lungo periodo in area 2,78 euro e successivamente i 2,7 euro, dove verrebbe messa sotto pressione la trendline ascendente che parte dai minimi dell'ottobre del 2023. L'eventuale violazione dei livelli appena menzionati andrebbe a indebolire la struttura grafica del titolo, aprendo la strada per un test sui 2,50-2,45 euro.
DISCLAIMER
Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web. Qui è invece possibile trovare le informazioni sul produttore dell'analisi.