Le società tecnologiche non sono notoriamente contraddistinte per il pagamento dei dividendi. Hanno bilanci solidissimi, un tasso di crescita molto elevato delle quotazioni azionarie, ma di norma preferiscono remunerare gli azionisti con le operazioni di buyback azionario.
Oggi alcuni giganti come PayPal e Adobe ad esempio non distribuiscono cedole. Anche un colosso come Microsoft, che presenta un tasso di crescita dei dividendi intorno al 10%, per tanti anni ha fatto lo stesso.
Solo quando ormai lo sviluppo si è consolidato, la società fondata da Bill Gates è entrata nel novero di quelle poche che si distinguono nel payout aziendale. Un'altra eccezione potrebbe essere individuata in Apple, la quale viaggia anch'essa in una media tra il 9% e il 10% riguardo la crescita dei dividendi.
Wall Street: 5 azioni con crescita dividendi di oltre il 20%
Tra le società che hanno una capitalizzazione di almeno 100 miliardi di dollari, sono in poche ad avere una crescita della cedola costante dal 2017 di almeno il 20%. Ne abbiamo individuate 5, vediamole:
Broadcom
Il produttore di semiconduttori è quello del gruppo che ha il dividendo in più rapida crescita, con un tasso del 47%. Nel 2017 la cedola era di 4,08 dollari per azione, nel 2020 è diventata di 13 dollari. Ciò è dovuto alle grandi aziende che Broadcom ha acquisito, le quali hanno generato una grande quantità di flussi di cassa.
Tra queste vanno annoverate Brocade Communications Systems nel 2017, CA Technologies nel 2018 e Symantec nel 2019. Il rendimento dei dividendi è intorno al 3%, mentre nell'ultimo anno le azioni hanno avuto un ritorno in Borsa del 69%, cosa che ha portato a una capitalizzazione di mercato di 200 miliardi di dollari.
Texas Instruments
La società produttrice di chip analogici ha fatto registrare un incremento annuo medio del dividendo del 21%. Nel 2020 ha pagato 3,72 dollari per azione, mentre l'anno prima la remunerazione era stata di 3,21 dollari. Il combinato tra rendimento azionario e cedola (2,3%) ha portato negli ultimi 12 mesi a una performance del 52% circa. Attualmente Texas Instruments capitalizza 163,5 miliardi di dollari.
Applied Materials
L'azienda che produce apparecchiature per la produzione di chip semiconduttori ha visto, con il suo 30%, il secondo tasso di crescita maggiore dei dividendi, dietro solo a Broadcom. Questo ha significato un rendimento dello 0,7% che, unito al 99% di ritorno azionario annuo, porta a una performance complessiva quasi del 100% del titolo. La capitalizzazione totale della società in questo momento è di 112,2 miliardi di dollari.
Visa
La società produttrice di carte di credito è quella dei cinque maggiormente capitalizzata, con un valore azionario complessivo di 463 miliardi di dollari. La crescita annua media del dividendo si è aggirata intorno al 22%, con un rendimento dello 0,6%. Da un anno a questa parte le azioni sono aumentate circa del 15%.
Mastercard
La gemella di Visa è la seconda per capitalizzazione, con 360 miliardi di dollari. Anche per essa i dividendi sono cresciuti del 22% nell'arco degli ultimi 4 anni, con un rendimento leggermente inferiore rispetto a Visa, ossia dello 0,5%. La performance azionaria però è maggiore, grazie a un ritorno complessivo degli investimenti intorno al 24%.