Quando si acquistano azioni a Wall Street, si può vedere come ogni titolo sia contrassegnato da un simbolo identificativo, che va da una a quattro lettere. In gergo finanziario, il simbolo viene definito ticker, che richiama la variazione unitaria del prezzo delle azioni definita tick. Per chiarire meglio il concetto, se le azioni Apple passano da 207,48 a 207,49, la variazione è stata di 0,01, che rappresenta l'unità di misura del titolo equivalente a 1 tick. Ma come viene stabilito il ticker per una società quotata alla Borsa americana? Nel prossimo paragrafo vedremo le modalità di determinazione del simbolo e l'importanza che riveste per un'azione.
Wall Street: la determinazione dei ticker
Prima di parlare di come vengono decisi i ticker delle azioni, è opportuno fare un'introduzione sulle Borse americane. A Wall Street ci sono due mercati azionari principali: il New York Stock Exchange o NYSE e il National Association of Security Dealers Automated Quotation System o NASDAQ. A questi se ne aggiunge un terzo, il NYSE American, in precedenza noto come American Stock Exchange o AMEX. Rispetto al passato, non c'è più molta differenza tra l'essere quotati in una Borsa piuttosto che in un'altra. Diciamo che storicamente se un'azione veniva quotata al NYSE acquisiva maggiore prestigio, ma oggi non è più così.
Ad ogni modo, i requisiti per la quotazione in questo mercato sono più severi rispetto a quelli richiesti per il NASDAQ e l'AMEX. Più precisamente, l'accesso al NYSE richiede livelli minimi di profitto e capitale totale dell'azienda più elevati. Alcune società originariamente erano quotate al NASDAQ e poi si sono trasferite al NYSE, tipo la Berskshire Hathaway di
Warren Buffett. Mentre altre sono rimaste fedeli alle quotazioni originarie, tipo Apple, Intel e Microsoft, scambiatie al NASDAQ.
Perché questa divagazione sulle Borse? Il motivo è che il ticker identificativo di un'azione dipende dal mercato in cui essa è negoziata. Se un titolo è scambiato al NYSE o all'AMEX, il ticker va da una a tre lettere. Ad esempio JPMorgan Chase è contrassegnata dal simbolo JPM, GameStop dal ticker GME, Chevron dall'etichetta CVX, e così via. Un particolare curioso è quello che riguarda le società riportanti una sola lettera come ticker, tipo AT&T che ha come simbolo una semplice T, oppure Citigroup che ha ticker C. Tradizionalmente il simbolo a una sola lettera è considerato come una nota di prestigio per un'azione, come se si avesse una targa personalizzata di un'auto.
Le azioni trattate al NASDAQ invece sono identificate da quattro lettere. Così abbiamo Apple che riporta come ticker AAPL, Nvidia che ha come simbolo NCDA, Tesla che quota come TSLA, ecc. Tuttavia, non sempre è così. Ci sono delle eccezioni. Ad esempio Faceboook, prima di diventare Meta Platforms, portava un ticker di due lettere, FB. Oggi Meta Platforms si è allineato alla normalità del NASDAQ e reca come simbolo META.
Tutti questi concetti valgono sia per le azioni che per le ADR (American Depositary Receipt), ossia le ricevute emesse da banche depositarie che rappresentano azioni di società non americane. Uscendo fuori dal perimetro delle azioni, una particolarità da rilevare è quella pertinente i fondi comuni di investimento. Questi hanno ticker composti da cinque lettere, di cui l'ultima è costituita da una X. Quindi avremo, ad esempio, Vanguard Total Stock Market Index Fund Institutional Plus Shares con simbolo VSMPX, o Fidelity 500 Index Fund che è rappresentato dal ticker FXAIX.