A Wall Street continua la stagione delle trimestrali. Nelle ultime ore sotto la lente degli operatori USA è finita Walmart. Il colosso statunitense di negozi al dettaglio ha diffuso i risultati relativi al quarto trimestre 2020 e ha fornito alcune indicazioni sulle attese per questo 2021.
I risultati del quarto trimestre di Walmart si sono rivelati inferiori alle previsioni degli analisti di Wall Street. Secondo l’azienda, la performance ottenuta è la normale conseguenza dell’intenzione di investire i guadagni registrati durante lo scoppio della pandemia in progetti di sostenibilità e nell’incremento della profittabilità. Negli Stati Uniti gli ordini da e-commerce sono aumentati del 69%, cifra considerevole ma in rallentamento rispetto ai trimestri precedenti. Le vendite dei negozi hanno ottenuto un incremento dell’8,3%.
Walmart: i risultati economici
Nel quarto trimestre Walmart ha riportato una perdita di 0,74 dollari per azione pari a 2,09 miliardi di dollari, contro un utile di 1,45 dollari per azione o 4,14 miliardi di dollari dello stesso periodo dell’anno precedente. I ricavi totali dell'esercizio 2020 hanno raggiunto quota 152,1 miliardi di dollari, con un incremento del 7,3% rispetto ai 141,67 miliardi di dollari del 2019. Il dato è stato migliore delle previsioni degli analisti di Wall Street, con il consensus posto a 148,30 miliardi di dollari.
I risultati economici registrati hanno portato il Consiglio di amministrazione di Walmart ad aumentare il dividendo trimestrale di 1 centesimo da 0,54 a 0,55 euro per azione. Continua così la crescita della remunerazione dei soci, con l'azienda che dal 2015 continua ad aumentare la cedola. I vertici aziendali hanno inoltre autorizzato un piano di buyback da 20 miliardi di dollari.
Wallmart: l'outlook 2021 del management
Il tema Covid non può non impattare su un'azienda come Walmart e il suo modello di business. La più grande catena al mondo della grande distribuzione ha affermato di avere subito un forte calo dei guadagni in Giappone e Gran Bretagna, parzialmente compensata dagli utili derivanti da investimenti azionari.
Riguardo le previsioni per il 2021, i vertici aziendali si aspettano una leggera riduzione degli utili e delle vendite. Con la diffusione dei vaccini Covid infatti molte più persone torneranno a uscire e quindi a destinare le proprie spese verso altre attività.
La pandemia ha contribuito ad accelerare il potenziamento del canale e-commerce di Walmart. Su questo fronte, nonostante le vendite siano molto positive non hanno ancora realizzato profitti. Va però sottolineato come sia necessario del tempo per sviluppare questo canale e come comunque i margini siano in continuo miglioramento, come ricordato da Brett Biggs, direttore finanziario di Walmart.
Walmart: il quadro grafico dell'azione
Tenendo in considerazione i dati del quarto trimestre, andiamo ora a vedere il quadro tecnico e i livelli operativi di trading dell’azienda quotata a Wall Street, le cui azioni stanno cercando di riportarsi sui massimi. Nel lungo termine, l’azienda statunitense fondata nel 1962 a Rogers, Arkansas, al NYSE si trova ancora saldamente all’interno di un solido canale rialzista.
Lo scorso inizio di dicembre, i prezzi hanno fatto segnare il loro massimo storico a quota 153,09 USD e da questo livello è poi iniziata una discesa che però non ha intaccato la struttura rialzista di lungo periodo. Le quotazioni rimangono sempre ben al di sopra della media mobile a 200 giorni e sembrano avere tutte le carte in regola per poter tornare sui massimi di sempre.
Le notizie di carattere fondamentale e l'analisi del grafico con time frame giornaliero consentono così di individuare i seguenti livelli chiave per la strutturazione di strategie di trading long e short:
Long
Ingresso: breakout area 147,86 USD
Stop loss: al di sotto di area 139,19 USD
1° Target: area 150 USD
2° target: area 153,09 USD
Short
Ingresso: breakout area 139,19 USD
Stop loss: appena al di sopra di area 147,86 USD
1° Target: area 136,86 USD
2° target: area 134,25 USD