Nella giornata di ieri il Centers for Desease Control and Prevention statunitense ha approvato l’uso del vaccino Covid-19 di Johnson & Johnson per gli adulti di età superiore ai 18 anni. Il via libera ottenuto negli Stati Uniti anticipa di un paio di settimane l'autorizzazione che in Europa l'EMA dovrebbe dare a metà marzo. Le azioni festeggiano a Wall Street, dove le quotazioni fanno segnare un +1,1% a 160,20 dollari.
Prima dell'ok di ieri del Centers for Desease Control and Prevention USA, sabato la Food and Drug Administration aveva già autorizzato l’uso in caso di emergenza del vaccino della multinazionale farmaceutica del New Jersey. Dopo Pfizer e Moderna, Johnson & Johnson è la terza casa farmaceutica ad ottenere l’approvazione negli Stati Uniti.
Vaccino Johnson & Johnson: caratteristiche, pro e contro
Sul mercato, considerando anche i vaccini cinese e russo, il numero di soluzioni che si trovano iniziano a essere diverse, ognuna con le sue specificifità e peculiarità. In una fase storica dove molti Governi stanno avendo delle difficoltà a portare avanti i loro piani vaccinali, la crescita di case farmaceutiche in grado di fornire un vaccino è sicuramente positivo.
Il vaccino di Johnson & Johnson ha dimostrato di essere meno efficace rispetto agli altri due nel prevenire la malattia, mentre è risultato molto efficace nel prevenire i decessi e i ricoveri. Ma le dosi di Johnson & Johnson presentano degli indubbi vantaggi che possono essere fondamentali per sconfiggere il virus. Innanzitutto necessita di una sola somministrazione, quindi può essere diffuso molto più velocemente. Ha inoltre un costo minore per persona, di conseguenza può essere più semplice la sua diffusione in tutto il mondo.
In secondo luogo, il colosso farmaceutico statunitense stima che le fiale possano essere conservate a temperature comprese tra 2 e 8 gradi Celsius per un periodo di 90 giorni, quindi per la conservazione e il trasporto non hanno bisogno di refrigeratori particolari. Questo secondo aspetto renderà molto più semplice la parte legata alla logistica, quindi il vaccino sarà facilmente accessibile per una gran parte delle nazioni mondiali.
Johnson & Johnson: il quadro grafico delle azioni
Alla luce delle confortanti notizie sulla lotta al Covid-19, andiamo ora a vedere il quadro tecnico e i livelli operativi di trading di Johnson & Johnson quotate a Wall Street, le cui azioni stanno cercando di riportarsi sui massimi. Durante il mese di aprile 2020, l’azienda fondata nel 1886 nel New Jersey ha brillantemente recuperato al NYSE quanto perso in corrispondenza del crollo dei mercati finanziari dovuto allo scoppio della pandemia. In seguito i prezzi hanno formato un’ampia fase laterale in prossimità della media mobile a 200 giorni.
A fine ottobre il titolo ha effettuato un falso breakout al ribasso del supporto del canale orizzontale, quindi ha innescato un forte rally rialzista ancora bene impostato che ha permesso ai prezzi di aggiornare costantemente i massimi storici. Nelle ultime settimane le quotazioni hanno sviluppato un pull back che sembra essersi arrestato in area 158 USD. L'analisi del grafico con time frame giornaliero ha fatto emergere i seguenti livelli chiave per valutare strategie di trading long e short sul titolo della società statunitense:
Long
Ingresso: breakout area 166,91 USD
Stop loss: al di sotto di area 157,97 USD
1° Target: area 172,58 USD
2° target: trailing profit
Short
Ingresso: breakout area 155,79 USD
Stop loss: appena al di sopra di area 166,91 USD
1° Target: area 150,89 USD
2° target: area 141,98 USD