Uno dei parametri con cui devono interagire gli investitori in questo periodo storico è certamente la volatilità. Nell'ultima settimana le quotazioni dei mercati azionari hanno subito delle oscillazioni più violente, dopo un lasso di tempo in cui si è vissuta una certa tranquillità.
Sono diverse le situazioni di mercato che hanno generato instabilità e preoccupazione. In queste ore è arrivata la notizia della proposta di Joe Biden di tassare le plusvalenze sulle transazioni finanziarie fino al 43,4% a creare scompiglio tra gli operatori. E questo potrà avere delle ripercussioni sul movimento dei prezzi durante l'ultima seduta settimanale di Wall Street.
VIX: il termometro della voltatilità da usare per le azioni
Ovviamente gli investitori si interrogano su come cavalcare questa impennata di volatilità per guadagnare sul mercato. Lo strumento utilizzato per antonomasia è il VIX CBOE, che viene definito l'indice della paura e rappresenta il termometro dei mercati circa l'apprensione e l'incertezza relative alle quotazioni azionarie.
In questo momento il VIX viaggia intorno a 18,45 punti, in rialzo di oltre 3 punti dal minimo del 14 aprile. Su questo parametro è possibile investire tramite diversi ETF, gran parte dei quali risentono però dell'effetto Contango, o attraverso ad esempio i futures.
Diversamente si può utilizzare il VIX solo come valore di riferimento per avere un'idea di come si sta muovendo il mercato in questo momento e del rischio insito nelle operazioni finanziarie.
Wall Street: sfruttare la volatilità con un'azione USA
Un'alternativa valida è quella di puntare su un titolo che risente molto dell'effetto volatilità. Si tratta di Charles Schwab Corporation, multinazionale americana che offre servizi finanziari sia a clienti privati che istituzionali.
Recentemente l'azienda ha pubblicato la trimestrale presentando risultati positivi nonostante questo sia stato un periodo particolarmente sfidante. Il CEO Walt Bettinger ha affermato che l'azienda ha gestito 10 milioni di transazioni e 15 milioni di accessi attraverso il Web e le piattaforme mobili.
Inoltre il 15% degli investitori ha iniziato a fare trading per la prima volta nel 2020 attratto dall'elevata volatilità. Tuttavia, dopo i dati il titolo si è indebolito e ora quota circa 65 dollari, su un livello di supporto. Per questo gli investitori si stanno chiedendo se sia o meno il caso di incamerare il grande guadagno ottenuto dal trend rialzista che negli ultimi 12 mesi ha portato le azioni a crescere più dell'80%.
Ricordiamo che l'indice S&P 500 nello stesso lasso di tempo è in rialzo di poco meno del 48%. Per sfruttare l'effetto volatilità è possibile acquistare una call con strike price 70 dollari, approfittando dell'effetto ripresa del rally. Alcuni analisti però avvertono del rischio che il titolo non possa più vedere quei livelli di prezzo. A quel punto la perdita verrebbe limitata al costo del premio versato, che comunque è contenuto visto che si tratta di un'opzione out of the money.