Tesla può raggiungere una capitalizzazione di 25.000 miliardi di dollari. A sostenerlo è l'amministratore delegato della società,
Elon Musk, davanti all'assemblea annuale degli azionisti. A contribuire in modo rilevante a questo target sarà
Optimus, il robot umanoide progettato da Tesla che riuscirà a svolgere una serie di mansioni all'interno dell'azienda al posto dell'uomo.
Se le previsioni fossero corrette, la società avrebbe una valutazione di circa 43 volte la sua market cap attuale di 581,93 miliardi di dollari e di quasi la metà della capitalizzazione di tutte le società insieme che compongono l'indice S&P 500 in questo momento.
Musk non ha fornito una tempistica per arrivare a questo target, ma ha affermato che l'auto autonoma potrebbe da sola portare l'azienda a un valore di mercato tra i 5.000 e i 7.000 miliardi di dollari. Una previsione, questa, che non si discosta molto da quella lanciata in settimana dal CEO di ARK Invest,
Cathie Wood, che ha fissato un
prezzo obiettivo di 2.600 dollari per le azioni Tesla entro il 2029, per una capitalizzazione di oltre 8.000 miliardi di dollari. Anche la stock picker di Wall Street scommette che i robotaxi commerciali saranno in grado di fornire valore aggiunto alla società.
Nell'ultima seduta della Borsa americana, le azioni Tesla hanno chiuso a 182,55 dollari dopo un rialzo del 2,97%, attenuando la perdita da inizio anno al 26,53%. Gli investitori stanno aspettando un'inversione di rotta dopo che il titolo è stato sotto pressione a causa del rallentamento delle vendite in Cina e dell'ascesa di rivali come BYD che hanno reso l'ambiente competitivo più sfidante nel settore.
Nel frattempo molti si sono allontanati dalle azioni, sulla base di valutazioni che non rispecchiano esattamente i fondamentali dell'azienda. Musk ha cercato di incoraggiare gli investitori invitandoli ad andare oltre lo stato attuale del business delle auto elettriche e di guardare alla guida autonoma, al robot umanoide e all'intelligenza artificiale.
Tesla: l'importanza di Optimus
Optimus sarà uno dei protagonisti principali di "un nuovo capitolo della vita di Tesla", ha detto Musk davanti agli azionisti. Il robot è stato presentato per la prima volta nel 2021 in occasione dell'evento AI Day, in cui veniva mostrata una ballerina in tuta somigliante a un essere umano. Quest'anno Tesla ha fatto vedere i progressi di Optimus in un video in cui il robot veniva azionato dai comandi dell'uomo ed eseguiva alcune mansioni. All'assemblea Musk non ha detto cosa può fare esattamente oggi il robot, ma ha affermato che in futuro potrebbe "cucinare, pulire, fare lavori in fabbrica e persino insegnare ai figli".
Riguardo la produzione di Optimus, l'imprenditore miliardario ha riferito che avverrà in maniera limitata nel 2025 nell'ordine di poche migliaia di unità e che il prodotto sarà testato nelle fabbriche di Tesla. Tuttavia, gli investitori hanno imparato a prendere con le molle le promesse di Musk, in quanto in passato l'enfant prodige ha dato tempi che poi sono stati puntualmente disattesi. Alcuni esempi hanno fatto storia, tipo il Cybertruck, il software di guida autonoma per trasformare un veicolo Tesla in auto a guida autonoma con un caricamento, o la stazione di scambio batterie per veicoli elettrici.
Sul fronte della concorrenza, altre aziende come Boston Dynamics, Agility, Neura e Apptronik stanno lavorando sui robot umanoidi, ma per Musk "ciò che conta davvero è essere molto più veloci di tutti gli altri, con un prodotto migliore".