La guerra scoppiata a febbraio del 2022 tra Russia e Ucraina e il conflitto in Medio Oriente iniziato a ottobre 2023 tra Israele e Hamas ha indotto molti governi ad aumentare il ricorso alle armi chiamando in causa le società della difesa. Gli investimenti sono aumentati in tutti i continenti nello scorso anno, sulla base di quanto riportato dal SIPRI (Istituto internazionale di ricerche sulla pace di Stoccolma). La spesa militare a livello globale ha raggiunto la cifra monstre di 2.443 miliardi di dollari, registrando un nuovo massimo storico.
L'Europa è stata particolarmente attiva in quanto più vicina ai due conflitti in corso, soprattutto a quello che si sta consumando in Ucraina. I dati del SIPRI riportano che i Paesi dell'area centrale e occidentale del Vecchio Continente hanno accresciuto gli investimenti nella difesa del 10%, mentre nella parte orientale l'incremento è stato del 31%.
La Polonia - che si trova al confine con l'Ucraina ed è tra i più a rischio in caso di un'estensione dell'invasione russa - ha fatto salire la propria spesa del 75% a 31,6 miliardi di dollari, affermandosi come la seconda nazione che ha aumentato di più dopo l'Algeria (+76% a 18,3 miliardi di dollari) e precedendo la Finlandia (+54% a 7,3 miliardi di dollari).
Società della difesa: le top 10 in Europa per market cap
Le società della difesa europee sono state chiamate in azione per rispondere alle esigenze dei governi e quindi hanno incrementato il loro business. Ma quali sono le aziende quotate attive nel campo della difesa? Vediamo una carrellata delle 10 principali in ordine di capitalizzazione*, mettendo in risalto la loro crescita negli ultimi anni, i guadagni, l'andamento in Borsa e se le azioni sono o meno economiche.
Safran
Safran è un gruppo francese nato nel 2005 dalla fusione tra la società di elettronica e difesa Sagem e quella aerospaziale Snecma. L'azienda è specializzata in particolare nel settore dell'aeronautica militare. Nell'ultimo decennio Safran ha alternato stagioni di grande crescita ad annualità di forte contrazione. Quanto ai guadagni, è passata da una perdita di 1,46 miliardi di dollari del 2015 a un utile di 3,12 miliardi di dollari dello scorso anno. Alla Borsa di Parigi le azioni quest'anno sono salite del 23,32%, consacrando l'azienda parigina come la società della difesa più capitalizzata in Europa con un valore di mercato di 87,29 miliardi di dollari. Il price/earnings (P/E) delle azioni è di circa 24 volte.
BAE Systems
BAE Systems è una società britannica che fornisce alcune delle soluzioni tecnologiche più avanzate al mondo per la difesa, il settore aerospaziale e la sicurezza. Nell'ultimo anno l'azienda ha conseguito il fatturato più grande dal 2010 con 29,37 miliardi di dollari di entrate. Mentre gli utili hanno raggiunto il record dal 2008 a 2,96 miliardi di dollari. BAE Systems ha una capitalizzazione di 51,36 miliardi di dollari, per effetto di una performance delle azioni da inizio anno del 20,22%. Queste oggi sono negoziate a circa 22 volte gli utili attesi, ben oltre la media degli ultimi 5 anni di 14.
Thales
Thales è un gruppo francese che opera nel campo della difesa, dell'aerospazio e della sicurezza. L'azienda ha mostrato una crescita del fatturato a intermittenza nell'ultimo quinquennio, così come dei guadagni. Dal 1° gennaio 2024 le azioni sono in salita di 12,21 punti percentuali, per una market cap di 33,96 miliardi di dollari. I multipli della società sono sostanzialmente raddoppiati da 5 anni a questa parte, passando da un P/E di quasi 16 del 2019 a uno di quasi 31 del 2024.
Rheinmetall
Rheinmetall è la principale azienda tedesca in tema di armamenti, con un fatturato che lo scorso anno ha raggiunto i 7,45 miliardi di dollari. La società ha aumentato costantemente il risultato netto di bilancio raggiungendo il livello di 880 milioni di dollari di guadagno, il più alto dal 2010. Alla Borsa di Francoforte le azioni hanno fatto un balzo del 66,97% quest'anno, portando la market cap di Rheinmetall a 22,27 miliardi di dollari. Il titolo è scambiato a circa 33 volte gli utili attesi.
Dassault Aviation
Dassault Aviation è un'azienda aeronautica francese di progettazione e produzione velivoli. Gli ultimi tre anni sono stati caratterizzati da un calo delle entrate di oltre il 30% a 5,31 miliardi di dollari. I guadagni però sono cresciuti passando da 840 milioni del 2021 a 910 milioni del 2023. La società ha un valore di mercato di 14,65 miliardi di dollari, con le azioni che quest'anno sono scivolate di 2,79 punti percentuali. Il P/E del titolo è di circa 20, superiore al livello di 12 del 2021.
Kongsberg Gruppen
Kongsberg Gruppen è un gruppo norvegese che fornisce servizi ad alta tecnologia nel campo aerospaziale, energetico, della marina mercantile e della difesa. Dal 2017 l'azienda cresce costantemente, con ricavi arrivati a 3,87 miliardi di dollari nell'ultimo esercizio. Nello stesso periodo gli utili sono saliti di oltre cinque volte, passando da 79,04 a 440 milioni di dollari. Quest'anno alla Borsa di Oslo le azioni hanno guadagnato l'87,26% portando a una capitalizzazione della società di 14,33 miliardi di dollari. Nel contempo i multipli sono cresciuti in modo considerevole, con il rapporto prezzo/utile balzato a oltre 37 volte, che si confronta con le quasi 11 volte del 2020.
Leonardo
Leonardo è il leader italiano della difesa, dell'aerospazio e della sicurezza. La società ha aumentato le sue entrate in 5 degli ultimi 6 anni, con l'unica contrazione avvenuta nel 2022. Gli utili hanno subito una discesa alla fine del 2023, ma sono quasi raddoppiati negli ultimi 10 anni. Da inizio 2024 le azioni hanno realizzato una performance del 41,82%, il che ha fatto quasi triplicare il P/E a 14 da 5 del 2022. Leonardo ha una market cap di 13,04 miliardi di dollari.
Saab AB
Saab AB è un gruppo svedese che si occupa della fornitura di prodotti, servizi e soluzioni per la difesa militare, l'aviazione e la sicurezza civile. L'azienda ha registrato una crescita del fatturato del 19,5% a 4,91 miliardi di dollari e degli utili del 53,49% a 420 milioni di dollari nell'ultimo anno. Alla Borsa di Stoccolma le azioni nel 2024 hanno subito una discesa del 60,3%, che ha portato a una capitalizzazione di 12,39 miliardi di dollari.
Aselsan
Aselsan è una società turca operativa nel campo della ricerca, dello sviluppo e della produzione di prodotti militari avanzati per le forze aeree, terrestri e marittime. Negli ultimi 10 anni l'azienda ha quasi triplicato i ricavi, passando da 1,12 miliardi di dollari del 2014 a 2,74 miliardi di dollari del 2023. Negli ultimi tre anni, però, Aselsan ha diminuito i profitti del 40% a 420 milioni di dollari. Quest'anno il titolo alla Borsa di Istanbul è cresciuto di 31,95 punti percentuali, per un valore di mercato della società di 8,26 miliardi di dollari.
Hensoldt
Hensoldt è una multinazionale tedesca specializzata nelle tecnologie dei sensori per missioni di protezione e sorveglianza nei settori aerospaziali, della difesa e della sicurezza. La società è quotata in Borsa dal 2020 e pertanto ha reso pubblici i bilanci da quell'anno. Da quando è diventata pubblica, in ogni esercizio Hensoldt ha registrato una crescita del fatturato e dei profitti. Le azioni hanno realizzato una performance del 37,38% nel 2024, il che ha significato una capitalizzazione di 3,92 miliardi di dollari. Nel frattempo le azioni sono diventate particolarmente costose essendo negoziate a circa 60 volte gli utili attesi.
*I dati sono aggiornati al 14 giugno 2024 ed espressi in dollari per avere un punto di riferimento.