Saudi Aramco è sotto la lente degli investitori dopo la pubblicazione dei conti trimestrali. Il gigante petrolifero statale saudita ha registrato un calo del 15,4% dell'utile netto nel terzo trimestre a causa del “calo dei prezzi del greggio e dell'indebolimento dei margini di raffinazione”, ma la società ha comunque mantenuto un dividendo di 31 miliardi di dollari.
Il colosso del petrolio ha registrato un utile netto di 27,56 miliardi di dollari, superando le stime fornite dalla società di 26,9 miliardi. Il dato segna una riduzione del 5% su base sequenziale, che era stato di 29,1 miliardi, in quanto il calo dei prezzi del petrolio, l'indebolimento della domanda e i prolungati tagli alla produzione dell'OPEC+ guidati dall'Arabia Saudita continuano ad avere un impatto sui prezzi del greggio.
L'utile prima degli interessi e delle imposte (EBIT) è stato di 51,45 miliardi di dollari, -17% a/a. L'azienda ha dichiarato che il calo rispetto all'anno precedente è stato in parte compensato da una “riduzione delle spese di vendita, amministrative e generali, principalmente guidata da un guadagno da strumenti derivati, e da una diminuzione delle royalties di produzione che riflette in gran parte i prezzi più bassi del greggio e un tasso medio effettivo di royalties più basso rispetto allo stesso trimestre dell'anno scorso”.
Il prezzo medio di vendita del petrolio per il secondo trimestre del 2024 si è attestato a 85 dollari al barile, ma è sceso a 78,7 dollari al barile nel terzo trimestre, secondo la banca saudita Al Rajhi capital, a causa dell'aumento dei volumi di offerta non OPEC. Aramco ha dichiarato di aver raggiunto un prezzo medio del greggio realizzato di 79,3 dollari al barile nel terzo trimestre, rispetto agli 89,3 dollari al barile dello stesso periodo dell'anno precedente.
Dal fronte della remunerazione degli azionisti, il dividendo comprende un payout di base di 20,3 miliardi di dollari e uno legato alle performance di 10,8 miliardi di dollari. Vediamo ora il quadro grafico del titolo e i livelli da monitorare secondo l’analisi tecnica.
Azioni Saudi Aramco: analisi tecnica e strategie operative
Le azioni Saudi Aramco rimangono all’interno della struttura triangolare discendente che vede come base l’area dei 27 dollari, mentre la resistenza dinamica è espressa dalla linea di tendenza ribassista che collega i massimi segnati il 17 luglio e il 20 agosto, ora transitante a 27,50 dollari.
Proprio su questo livello dinamico i prezzi hanno reagito negativamente dopo il forte rialzo visto lunedì. Considerata la struttura grafica orientata al ribasso si potrebbe attendere un proseguimento del movimento negativo verso l’area di supporto compresa tra 27 e 26,80 dollari prima di valutare strategie di stampo long contrarian.
A livello operativo, sono possibili strategie in acquisto in caso di segnali di forza in area 27 dollari. Lo stop loss potrebbe essere posto in area 26 dollari e un primo obiettivo di profitto sarebbe localizzabile in prossimità della linea di tendenza discendente menzionata prima.
Il superamento di questo livello dinamico darebbe ampio spazio di manovra ai compratori, dapprima in area 28,35 dollari, zona di massimi segnati ad agosto scorso, e successivamente nell’area di resistenza compresa tra i 28,75 e i 29 dollari.
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