In una giornata che ha visto sia l'indice Pmi dei servizi cinese che quello europeo risultare sotto le attese degli analisti, i principali mercati azionari del Vecchio Continente si avviano a chiudere le contrattazioni in territorio negativo. In questo contesto il Ftse Mib chiude la terza seduta dell'ottava a contatto con gli ex massimi di periodo situati nei pressi dei 28.100-28.200 punti. Dal punto di vista operativo il movimento degli ultimi due giorni dobbiamo catalogarlo come un normale pullback ribassista di breve all'interno di un trend primario al rialzo, utile per scaricare gli eccessi raggiunti dai vari indicatori di forza nelle ultile giornate. Ricordiamo che segnali di debolezza si avrebbero solo con un ritorno dei corsi sotto i 27.500 punti e primi obiettivi la soglia dei 27.000 punti. Tra i titoli che nella seduta odierna si sono invece messi in luce a Piazza Affari troviamo Saras, che chiude la giornata sui massimi delle ultime settimane. Andiamo a scoprire i motivi del rally.
Saras: Urion Holdings sale al 13,52% del capitale
Novità importanti sono giunte nelle ultime ore dall'azionariato presente all'interno della società della famiglia Moratti. Se nel maggio scorso Saras aveva ricevuto la comunicazione da parte di Farringford Foundation che, tramite la controllata Urion Holdings, era salita dal 5,226% al 12,46% del capitale della società, oggi dalle comunicazioni price sensitive di Borsa Italiana scopriamo ulteriori novità. Nello specifico Urion Holdings, tra il 27 e 29 giugno scorso, ha acquistato altre 10 milioni di azioni, ad un prezzo medio di 1,1216 euro, salendo in questo modo al 13,52% del capitale. Ricordiamo che Farringford Foundation è una multinazionale operativà nel commodity trading.
Le notizie di queste ultime ore naturalmente aprono le porte a possibili speculazioni sul titolo Saras, soprattutto se nei prossimi giorni gli acquisti di Urion Holdings dovessero proseguire. E' in atto una scalata sul titolo? In questo contesto ricordiamo che la famiglia Moratti ha in mano il 40% del capitale, mentre il 46,45% è in mano al mercato. Non dimentichiamo infine che sull'azione sono presenti ufficialmente 3 fondi che hanno delle posizioni short, per un totale quasi vicino alla soglia del 2%. Anche in questo caso l'eventuale apprezzamento del valore dell'azione potrebbe spingere questi soggetti a chiudere la loro posizione andando in questo modo ad autoalimentare il movimento rialzista presente sul titolo. Andiamo ora a vedere cosa ci suggerisce l'analisi tecnica dopo la seduta odierna.
Azioni Saras: analisi tecnica e strategie operative
Con volumi pari 5 volte la media giornaliera mensile, quella odierna è stata una seduta all'insegna dell'euforia per il titolo Saras con le quotazioni che chiudono in area 1,25 euro. Il movimento a cui abbiamo assistito in queste ultime ore non è interessante solo per la performance giornaliera registrata, ma soprattutto perchè le quotazioni si sono portate oltre la trendline discendente che parte dai massimi dello scorso mese di febbraio. Nel breve periodo le attese sono ora per una prosecuzione degli acquisti che potrebbero spingersi prima verso gli 1,30 euro e a seguire in direzione degli 1,35-1,375 euro. Nel caso in cui anche quest'ultime aree resistenziali dovessero essere lasciate alle spalle, aumenterebbero le chance di nuovi allunghi in direzione della soglia degli 1,50 euro. In questo contesto rialzista eventuali correzioni che riportassero il titolo verso gli 1,18 euro, dove troviamo la trendline ribassista superata in queste ore, verrebbero viste come delle potenziali nuove occasioni di acquisto.
Al contrario un ritorno delle quotazioni sotto gli 1,18 euro potrebbe aprire le porte a nuove prese di beneficio, con primo obiettivo gli 1,13 euro ed in seguito i minimi degli ultimi mesi situati in area 1,055 euro. Dal punto di vista operativo l'eventuale violazione ribassista di tali livelli andrebbe ad indebolire il quadro grafico, il quale potrebbe far proseguire il trend discendente verso la soglia dell'euro e successivamente in direzione dei minimi dello scorso ottobre situati in area 0,91 euro.
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