A corollario di un aumento di capitale che definire tribolato è riduttivo, oggi sono arrivate le dimissioni, con effetto immediato, di Francesco Caio dalla carica di Amministratore delegato di Saipem.
La notizia fa il paio con i rumor, circolati ad inizio mese, su un possibile avvicendamento tra Caio ed il Dg Puliti (scelto da Eni per ripianare il rosso di 2,4 miliardi dell’esercizio 2021).
Nel comunicato diffuso per annunciare le dimissioni dell’AD, e nel prendere atto che Caio “ha contribuito a reagire alle criticità emerse in sede della backlog review avviata dal management in relazione alle commesse acquisite negli anni scorsi”, il Cda ha rilevato, a causa del contesto pandemico e dell’aumento dei costi delle materie prime e della logistica, “un significativo deterioramento dei margini economici a vita intera di alcuni progetti”.
In calo di oltre 2 punti percentuali (-2,2%), le azioni Saipem nel corso della seconda parte passano di mano a 0,7004 euro. Il saldo dell’ultima settimana evidenzia un rosso di oltre 10 punti percentuali, rispetto a tre mesi fa il titolo arretra del 17% e da inizio anno il saldo è negativo dell’85%.
Saipem: dimissioni di Caio, al suo posto arriva Puliti
Nel corso della Consiglio di amministrazione, Francesco Caio ha rassegnato le dimissioni dalle cariche di componente del Consiglio di amministrazione e Direttore Generale, rimettendo così tutte le deleghe, “ritenendo completato - con il risultato della semestrale - il suo apporto al riorientamento e rilancio della Società”.
“Il Consiglio di Amministrazione unanimemente ringrazia Francesco Caio per il lavoro svolto in un contesto complesso, riconoscendogli l’impegno nell’attuare i necessari cambiamenti strategici ed organizzativi per condurre la Società verso una nuova fase di rilancio”, riporta la nota della società.
A seguito delle dimissioni, a Caio saranno corrisposti 3,3 milioni di euro: 650 mila euro a titolo di preavviso, 1,95 milioni quale incentivo all’esodo e 700 mila euro a titolo di patto di non concorrenza e non sollecitazione.
Alessandro Puliti è il nuovo AD di Saipem
Entrato in Saipem nel 2018 con la carica di presidente, Caio l’anno scorso ha assunto il ruolo di AD trovandosi a dover fronteggiare la doppia sfida rappresentata da pandemia e caro materie prime.
Il Consiglio, all’unanimità, ha nominato alla carica di Amministratore Delegato Alessandro Puliti (che manterrà l’attuale carica di Direttore Generale), attribuendogli tutte le deleghe precedentemente assegnate a Caio.