Pinterest crolla a Wall Street negli scambi del pre-market dopo che PayPal ha comunicato il mancato interesse al momento all'acquisizione della società di social media. Le azioni sono scivolate del 15,40% e nella seduta di oggi presumibilmente allungheranno la perdita del 5,36% di venerdì 22 ottobre.
Doccia fredda quindi per gli investitori che contavano su un accordo che la scorsa settimana sembrava molto probabile e che si basava su una valutazione di 70 dollari per azione di Pinterest, con un esborso per PayPal di 45 miliardi di dollari.
Dopo che erano trapelate notizie sull'acquisizione, il titolo Pinterest aveva spiccato il volo, passando da circa 52 a 66 dollari in 3 giorni. Le azioni di PayPal invece sono in crescita del 6% nel trading prima dell'apertura delle contrattazioni, ma avevano lasciato sul terreno circa l'11% a seguito dell'indiscrezione.
PayPal: i vantaggi dell'acquisizione di Pinterest
L'acquisizione di PayPal avrebbe rappresentato il più grande impegno di denaro di sempre per una società del settore media. Il primato finora è detenuto da Microsoft che 5 anni fa spese 26 miliardi per assicurarsi Linkedin. Un prezzo così elevato per il colosso dei pagamenti è giustificato dalle grandi potenzialità di Pinterest, che è riuscita a ritagliarsi una nicchia di successo nel campo delle immagini audiovisive.
Il pubblico dell'azienda è prevalentamente di sesso femminile, più propenso a trovare idee su come organizzare il guardaroba o abbellire la casa. La principale fonte di guadagno è determinata dalla vendita degli annunci pubblicitari e non è poco se si considera un bacino di utenza di 454 milioni di unità.
Il grande vantaggio per PayPal sarebbe stato determinato dal fatto che, una volta che i visitatori avvistano qualcosa di interessante nella piattaforma di Pinterest, possono acquistarlo direttamente con clic che li indirizza al sito dell'inserzionista. Quindi il mezzo di pagamento scelto con PayPal permetterebbe al colosso di San José di aumentare a dismisura il volume delle entrate.
Inoltre potrebbe anche incoraggiare i 32 milioni di commercianti che operano attraverso l'azienda di pagamenti a fare pubblicità sfruttando il social. Questo è un periodo storico in cui la concorrenza da parte delle società di pagamento si fa sempre più agguerrita, ma il passaggio alle attività online che il Covid-19 ha favorito consente ancora di fare molto denaro.
PayPal-Pinterest: le valutazioni in Borsa
Dall'inizio della pandemia nel marzo 2020 Paypal ha guadagnato in Borsa circa il 140%, più del doppio dell'indice S&P 500. Questo ha permesso di raggiungere una capitalizzazione di mercato di 290 miliardi di dollari e di avere liquidità a sufficienza per poter fare acquisizioni anche molto costose.
Oggi le azioni scambiano a quasi 50 volte i guadagni attesi, in netto rialzo rispetto a multipli di 24 di prima della pandemia. Il price/earnings si sarebbe probabilmente equilibrato con l'acquisizione di Pinterest, soprattutto se PayPal avesse trovato il modo di incrementare le royalties sui pagamenti dal social media.
Dal canto suo Pinterest ha visto in questi giorni un aumento di prezzo delle azioni, ma i multipli non sono cresciuti perché, con la possibile acquisizione, anche gli utili attesi sono stati stimati al rialzo. Se l'affare con PayPal invece non si concluderà, le valutazioni complessive per l'azienda dovranno ovviamente essere riviste.