Banche italiane: ok BCE fa brillare UBI Banca e Intesa Sanpaolo | Investire.biz

Banche italiane: ok BCE fa brillare UBI Banca e Intesa Sanpaolo

08 giu 2020 - 16:28

08 giu 2020 - 16:28

Ascolta questo articolo ora...

Seduta brillante delle due banche italiane dopo il placet della BCE all'OPS. Ora si attende la Consob, mentre gli analisti alzano il prezzo obiettivo dei due istituti.

  • Dopo il via libera della BCE gli investitori scommettono su Intesa SanPaolo e UBI Banca;
  • Intesa SanPaolo fa decadere la clausola MAC e questo potrebbe essere il semaforo verde per l'OPS;
  • Gli analisti considerano positiva la notizia e alzano il giudizio sulle due banche

 

Intesa SanPaolo e UBI Banca sugli scudi oggi a Piazza Affari. La prima e la quarta banca italiana hanno terminato la seduta con rialzi rispettivamente dell'1,73% e dell'1,51%. Ad accendere l'interesse degli investitori il via libera preventivo da parte della Banca Centrale Europea all'acquisizione da parte di Intesa SanPaolo di almeno il 50% di UBI Banca. E a cascata del controllo in via indiretto di IW Bank. In questo modo sarà possibile dare corso all'Offerta Pubblica di Scambio (OPS) annunciata il 17 febbraio, con cui il gruppo guidato da Carlo Messina scambia 17 azioni contro 10 dell'istituto bergamasco. Con i guadagni di oggi le due banche hanno recuperato interamente le perdite subite a partire dall'8 marzo quando è statao annunciato dal Governo il lockdown.

 

La rinuncia al MAC determinante per l'OPS

Intesa San Paolo aveva già fatto sapere che la banca non farà dipendere l'offerta dalla pandemia in corso in quanto, anche se non si ha precisa contezza degli effetti del Covid-19, questi non saranno tali da pregiudicare la situazione finanziaria, patrimoniale, economica o reddituale sua e/o delle società del gruppo UBI Banca. Ciò implica che la clausola Material Adverse Change (MAC) non sarà attivata. Condizione questa che si tradurrebbe nella garanzia che da parte dell'ex banca popolare non ci siano ostacoli alla scalata di Intesa SanPaolo, sebbene si deve attendere l'approvazione dell'Assemblea ordinaria e straordinaria.

Il problema di fondo nasceva dalla contrarietà da parte dei grandi azionisti di UBI Banca che avevano presentato ricorso al Tribunale di Milano per chiedere la verifica dell'OPS. Il timore era che la mancata rinuncia al MAC da parte della prima banca italiana avrebbe fatto venir meno l'offerta. La notizia che invece Intesa San Paolo farà decadere la clausola dovrebbe sgomberare il campo da ogni sospetto adombrato finora.

In verità, secondo Equita Sim, advisor dell'istituto di credito, sarà difficile che l'operazione non vada in porto, anche perché il ritorno che gli azionisti di UBI Banca potrebbero ottenere in termini di crescita di utili e di sviluppo aziendale sarebbe un'occasione che si ripresenterebbe altrimenti in circostanze molto più avverse, come ad esempio tramite il ricorso all'aumento di capitale.

Ora si attende l'esito dell'istruttoria dell'Antitrust per accertarsi che sono stati rispettati i limiti imposti per le concentrazioni bancarie, nonché della CONSOB che si pronuncerà sul prospetto. Giocoforza l'OPS dovrebbe essere avviata non prima di settembre, piuttosto che nella data di luglio che inizialmente era stata indicata.

 

Gli analisti scommettono sul matrimonio tra Intesa SanPaolo e UBI Banca

Complessivamente il giudizio degli analisti sulla decisione della BCE è positivo. Il capo dell'Italian Equity Research di Kepler Cheuvreux, Anna-Maria Benassi, considera che la notizia di oggi potrebbe far crescere del 6% il target sulle azioni Intesa SanPaolo, che ora quindi diventerebbe di 2,13 euro da 2 di partenza. Di conseguenza ci sarebbe spazio per un rialzo del 20% del titolo dalle quotazioni attuali. Questo perché sinergie lorde per 450 milioni nel 2022 e cessioni di assets da UBI a BPER per 14,5 miliardi di euro porterebbero a un utile rettificato di Intesa San Paolo al 2,6% nel 2022.

Equita Sim ritiene che, anche se era attesa, la notizia è molto positiva perché elimina incertezza e dà un messaggio chiaro al mercato. Quindi conferma il giudizio Buy per Intesa San Paolo con target price 2,2 e mantiene l'Hold per UBI Banca con obiettivo finale a 2,3.

Un pò controcorrente Banca AKROS che ha ridotto il rating delle due banche, declassando il giudizio da Buy a Neutral visto che, a giudizio dei suoi analisti, entrambi i titoli hanno già raggiunto il prezzo obiettivo.

0 - Commenti

I Nostri Partners



Malta

ELP Finance LTD

34, Wied Ghomor Street, St. Julians STJ 2043 – Malta

+356 20 341590

Switzerland

ELP SA

Corso San Gottardo 8A, 6830 Chiasso, Switzerland

+41 91 9228171

Investire.biz non offre servizi finanziari, regolamentati o di investimento. Le informazioni presenti sul sito non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web della società puntano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Si prega di leggere Dichiarazione di non responsabilità, Informativa sui rischi, Informativa sul trattamento dei dati personali e Termini e condizioni prima di utilizzare questo sito Web.

L’utilizzo del presente sito è soggetto al diritto svizzero, che ha giurisdizione esclusiva in relazione all’interpretazione, applicazione ed effetti delle condizioni d’uso. Il tribunale cantonale competente avrà giurisdizione esclusiva su tutti i reclami o le controversie derivanti da, in relazione a o in relazione al presente sito web ed al suo utilizzo.

Le informazioni presenti sul sito web non devono essere considerate consigli di investimento personalizzati e sono disseminate sul sito e accessibili al pubblico in generale. Tutti i link e i banner sui siti web di ELP SA o ELP Finance LTD (di seguito il “gruppo ELP” o “ELP”) indirizzano verso società finanziarie, fornitori di servizi di investimento o banche regolamentate in Europa. Gli strumenti finanziari menzionati nel presente sito web possono essere soggetti a restrizioni di vendita in alcune giurisdizioni.

Continuando ad accedere o utilizzare questo sito web o qualsiasi servizio su questo sito, dichiari di accettarne i termini e condizioni. Tutti gli investimenti finanziari comportano un certo livello di rischio. Il trading e la speculazione finanziaria comportano un alto livello di rischio e potrebbe non essere adatto a tutti gli investitori. Prima di decidere di investire dovresti considerare attentamente i tuoi obiettivi di investimento, il livello della tua esperienza, la tua disponibilità ad assumersi dei rischi e consultare un consulente indipendente. C'è sempre la possibilità di perdere l'investimento, per intero o parte di esso. Quindi ti suggeriamo di investire denaro che puoi permetterti di perdere.

Dichiarazione di non responsabilità - Informativa sui rischi - MAR - Informativa sul trattamento dei dati personali - Termini e condizioni - Codice Etico - Cookie policy - Privacy Policy

© 2024 Investire.biz, all rights reserved.