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Tim e Telefónica ottengono l’autorizzazione per la condivisione della rete telefonica del Brasile;
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i due colossi delle telecomunicazioni si occuperanno principalmente delle infrastrutture di reti mobili brasiliane 2G, 3G e 4G;
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l’accordo permetterà un rafforzamento della rete brasiliana e una maggiore offerta per i clienti.
TIM e Telefónica hanno ottenuto l’autorizzazione da parte del Cade, il Consiglio amministrativo per la difesa economica brasiliano, per sviluppare attività sulle infrastrutture telefoniche del Paese. Il 30 aprile scorso era giunta l'approvazione da parte di Anatel, l’Agenzia brasiliana delle telecomunicazioni. Le due società collaboreranno per potenziare le infrastrutture 2G, 3G e 4G della rete mobile del Paese.
Secondo i vertici di TIM e Telefónica l’alleanza permetterà un miglior servizio per i clienti, un forte potenziamento del traffico sulla rete e un’offerta più ampia per l’utente finale. Entrambe le società hanno assicurato che manterranno la propria reciproca autonomia, sia per quanto riguarda le strategie commerciali che per quanto riguarda la gestione dei clienti. L’accordo garantirà soprattutto un’ottimizzazione dei costi e benefici dal punto di vista finanziario per le due compagnie TLC.
In un clima euforico per tutti gli indici di Borsa, con il crollo di fine febbraio/metà marzo che sempre essere quasi stato dimenticato, andiamo a vedere il quadro tecnico delle azioni di Telecom Italia e di Telefonica e scopriamo i livelli di trading che ci fornisce l'analisi tecnica:l quadro tecnico in Borsa delle due aziende.
Telecom Italia
Tra i componenti storici del FTSE Mib, le azioni dell'ex monopolista italiana si trovano all’interno di un trend al ribasso di lungo periodo che dura ormai dall’ottobre 2015. Tra il 2016 e il 2018 Telecom ha sviluppato un’ampia fase laterale compresa tra area 0,62 euro e area 0,91 euro. Il supporto del canale orizzontale è stato rotto al ribasso nel giugno del 2018, innescando la prosecuzione del trend ribassista. A inizio 2019 si è creata un’altra fase laterale che è stata violata verso il basso durante l’esplosione della pandemia da Coronavirus. Andando più in dettaglio, osservando il grafico giornaliero, una volta che i prezzi hanno raggiunto i minimi degli ultimi 23 anni, sono rimbalzati raggiungendo quota 0,4233 euro. Da questo livello è iniziata lo scorso marzo un’altra fase discendente, caratterizzata da massimi e minimi decrescenti. In questi giorni Telecom si sta riportando sulla parte alta del canale, una rottura di questo livello potrebbe essere un primo segnale per un’inversione al rialzo. Da un punto di vista grafico, l'analisi del grafico con time frame giornaliero fa emergere i seguenti livelli chiave:
Long
Ingresso: breakout area 0,3844 EUR
Stop: appena al di sotto di 0,3133 EUR
Target: area 0,4043 EUR 2° target: area 0,4233 EUR.
Short
Ingresso: breakout area 0,3133 EUR
Stop: appena al di sopra di 0,3844 EUR
Target: area 0,2861 EUR 2° target: trailing profit.
Telefónica
Fondata a Madrid quasi un secolo fa e componente del paniere IBEX 35, Telefonica si trova all’interno di un trend ribassista di lungo termine. La tendenza dura dal 2015. In questi anni il titolo è passato da un massimo di 10,971 euro a un minimo di 3,533 euro, perdendo quindi quasi il 70% del proprio valore. Dopo il crollo degli ultimi mesi, le azioni Telefónica hanno sviluppato un canale laterale che potrebbe rappresentare una fase di accumulazione, presupposto questo per un impulso rialzista nelle prossime settimane. In questo caso l'analisi del grafico con time frame giornaliero fa emergere i seguenti livelli chiave per impostare strategie di trading:
Long
Ingresso: breakout area 4,850 EUR
Stop: appena al di sotto del minimo relativo precedente
Target: area 5,447 EUR 2° target: area 6 EUR.
Short
Ingresso: breakout area 3,761 EUR
Stop: appena al di sopra del massimo relativo precedente
Target: area 3,533 EUR 2° target: trailing profit.