Perché ho comprato Nvidia e Palantir (a leva) | Investire.biz

Perché ho comprato Nvidia e Palantir (a leva)

30 gen 2025 - 14:15

L’AI cinese DeepSeek fa tremare i mercati: minaccia o opportunità? Analizziamo il suo impatto presente e futuro sull’industria tecnologica

L'arrivo sul mercato di DeepSeek, una nuova intelligenza artificiale sviluppata in Cina, ha scosso il settore tecnologico globale, causando forti ribassi nelle azioni delle principali aziende americane. Da buoni investitori dobbiamo chiederci se questo sia il segnale di un declino per le Big Tech o, al contrario, una grande opportunità di investimento. Analizziamo il problema.

 

 

Intelligenza Artificiale: la nuova elettricità

Premesso che il Forecaster in questi casi ci viene sempre in aiuto, l'AI Agent ci spiega cosa sta succedendo nel mondo e perché, per comprendere l’impatto di DeepSeek è utile fare un paragone storico: l’intelligenza artificiale è la nuova elettricità. Quando l’elettricità iniziò a diffondersi, trasformò radicalmente le fabbriche, automatizzando i processi e dando il via alla Seconda Rivoluzione Industriale. Con il tempo, entrò nei negozi, nelle case e nei dispositivi elettronici, fino a diventare un’infrastruttura essenziale della società moderna.

L'intelligenza artificiale sta seguendo un percorso simile, ma al contrario: è partita dai laboratori e dai computer per poi diffondersi alle applicazioni sempre più vicine alla vita quotidiana e arriverà anche nei processi industriali. Oggi la troviamo nei software, nelle auto a guida autonoma e in molteplici settori industriali.

Tra qualche anno, potrebbe essere integrata direttamente negli oggetti di uso comune, diventando onnipresente proprio come la corrente elettrica e alla quale, proprio come quest'ultima, non faremo più nemmeno caso, dandola per scontata.

Fonte: Forecaster.biz

 

Perché DeepSeek fa paura?

Il motivo per cui l’arrivo di DeepSeek ha scatenato il panico nei mercati è legato alla proprietà dei dati. A differenza dell’elettricità, che una volta distribuita viene semplicemente utilizzata, l’intelligenza artificiale non si limita a fornire potenza di calcolo, ma raccoglie e genera dati. Questo significa che le informazioni elaborate dalle AI non restano nelle mani delle aziende che le utilizzano, ma tornano ai fornitori dei modelli di intelligenza artificiale.

Ecco perché aziende come Google, Meta, OpenAI e ora DeepSeek vogliono essere i principali fornitori di AI. Chi controlla i modelli di intelligenza artificiale, controlla anche il flusso di dati e, potenzialmente, le informazioni più strategiche del mondo.

L’eventualità che DeepSeek, oltre a essere gratuita o comunque più economica delle altre, possa offrire prestazioni migliori rispetto alle soluzioni esistenti ha creato timori tra le aziende occidentali. Se le imprese iniziassero a utilizzare l'AI cinese per il semplice vantaggio di costo, potrebbero inavvertitamente trasferire know-how e segreti industriali alla Cina, alimentando una competizione tecnologica sempre più accesa.

 

 

L’Intelligenza Artificiale come commodity

Un altro aspetto fondamentale da considerare è che l’intelligenza artificiale sta diventando sempre più una commodity, come l’elettricità o internet. Nel settore energetico, le aziende che forniscono elettricità non sono quelle che accumulano le maggiori ricchezze; i veri guadagni arrivano per chi utilizza l’energia per creare valore, come nel caso delle aziende tecnologiche.

Lo stesso principio si applica all’AI: non saranno i fornitori di modelli di intelligenza artificiale a dominare il mercato, ma coloro che sapranno sfruttarli per costruire soluzioni innovative. Aziende come Palantir, nostra vecchia conoscenza (Le azioni Palantir sono ancora da comprare?), che integrano l’intelligenza artificiale nei loro software per analizzare dati strategici, potrebbero trarre enormi benefici dalla crescente accessibilità di modelli AI sempre più potenti ed economici.

 

Palantir e Nvidia: due azioni che, dopo il crollo, rappresentano una grande occasione

Se da un lato abbiamo Open Ai con il suo ChatGPT, Meta con la sua AI ecc, dall'altro abbiamo gli utilizzatori di questa AI, primo fra tutti Palantir che l'ha saputa mettere al lavoro meglio di chiunque altro. Alla notizia di un'AI altrettanto efficace ma meno costosa, da poter usare per abbassare i propri costi di produzione, perché le azioni Palantir sono crollate? Per me non ha senso! Se questa DeepSeek dovesse essere davvero così conveniente, Palantir potrebbe usarla e beneficiarne, ecco perché ho deciso di investirci approfittando del - secondo me momentaneo - crollo. 

Un discorso molto simile vale per Nvidia, non tanto perché usa l'AI ma più perché produce le GPU che sono il cuore, anzi i muscoli, dell'AI e perché qualsiasi AI prenderà piede sul mercato avrà sempre bisogno delle GPU per funzionare, almeno ad oggi è così. Per questo reputo Nvidia un'altra grande occasione per entrare, persino in leva, al rialzo. Difatti al giorno dopo dello storico crollo del -17% siamo già sul +5% e anche di più.

 

 

Cina: un paese distante, con le sue regole

Concludo dicendo che le comunicazioni in grande stile, come quella riguardante DeepSeek, dalla Cina vanno sempre prese con le pinze. La storia ci insegna che molto spesso vengono ingigantite, per incoraggiare i propri cittadini e per incutere timore agli altri Paesi. In altre parole, si tratta di propaganda.

Nel passato, Pechino ha spesso utilizzato strategie di propaganda per far credere di aver raggiunto traguardi tecnologici straordinari, anche quando la realtà era meno impressionante. Ad esempio possiamo citare:

  • il programma spaziale degli anni 2000, che dopo i progressi che vantava di aver raggiunto è stato accusato di manipolazione delle informazioni,
  • il caccia militare stealth Chengdu J-20 presentato nel 2011 per competere con gli americani F-22 ed F-35 ma che poi si è scoperto essere dotato di vecchi motori russi modificati non all'altezza del confronto,
  • il supercomputer Sunway TaihuLight che doveva essere il più potente del mondo poi invece rivelatosi inferiore a quelli occidentali,
  • le batterie per auto elettriche della cinese CATL che dovrebbero permettere i 1.000km di autonomia ma che non si sono ancora viste nella produzione di massa,
  • i progressi annunciati sul calcolo quantistico che ancora non hanno portato a nulla di concreto,
  • i vaccini contro il COVID-19 che dovevano essere i migliori ma che si sono rivelati meno efficaci dei Pfizer e Moderna,
  • la guida autonoma, i robotaxi cinesi hanno dichiarato di poter guidare da soli ben prima di quelli americani ma poi test indipendenti hanno dimostrato che siano pensati solo per ambienti controllati e di fatto indietro rispetto alle occidentali Tesla e Waymo.

 

Conclusioni

Come mai vi ho portato tutti questi esempi? Non certo per screditare la Cina e l'enorme contributo che senza dubbio ha dato e che continua a dare al progresso tecnologico globale ma per dimostrare che se hanno detto di aver raggiunto questi incredibili risultati con DeepSeek spendendo infinitamente meno rispetto agli statunitensi magari non è del tutto vero, e magari le GPU Nvidia che invece hanno e usano, gli sono state indispensabili e sono più di quelle dichiarate.

Ho ritenuto per questo che il crollo di aziende come Palantir, Nvidia e altre che approfondiremo durante il webinar di martedì 4 febbraio alle 16:00, riservato agli abbonati annuali del Forecaster, siano meritevoli di interesse e possibili occasioni per entrare al rialzo. Le analisi, come al solito, vanno fatte tenendo conto sì di questo contesto generale ma valutando poi caso per caso le singole situazioni, operazione nella quale il nostro Forecaster, anche grazie all'AI integrata, si rivela sempre uno strumento irrinunciabile.

 

Puoi provare il Forecaster e scoprire tutte le sue potenzialità gratis per 7 giorni cliccando QUI

 

 

 

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