Le azioni PayPal sono salite dell'11,35% nelle contrattazioni after hours di Wall Street dopo la pubblicazione di una trimestrale che ha battuto le attese. Ciò che però ha acceso l'entusiasmo degli investitori è la comunicazione durante la presentazione degli utili di un accordo sulla creazione di valore con Elliott Management, che risulta uno dei maggiori investitori del colosso dei pagamenti, con una partecipazione di circa 2 miliardi di dollari.
"Le nostre discussioni si concentrano sui miglioramenti operativi, sugli investimenti che generano entrate e sull'allocazione del capitale, e sono coerenti con i nostri obiettivi e piani a breve e lungo termine", ha dichiarato l'Amministratore Delegato di PayPal Dan Schulman. Jesse Cohn, managing partner di Elliott ha affermato che il fondo crede fortemente nella proposta di PayPal, che esercita un'impronta senza pari ed è leader in tutte le sue attività di pagamento. La notizia giunge dopo quella che riporta Elliott come il principale investitore di Pinterest, su cui si è chiacchierato molto circa un potenziale interessamento all'acquisizione proprio di PayPal nei mesi scorsi.
PayPal: i numeri del 2° trimestre 2022
Tornando alla trimestrale, la società ha riportato utili rettificati per 93 centesimi per azione, mentre gli analisti si aspettavano EPS rettificati per 87 centesimi. Tuttavia la società ha registrato una perdita netta di 341 milioni di dollari, pari a 29 centesimi per azione, mentre il consensus si aspettava un guadagno di 46 centesimi. Lo scorso anno invece si è avuto un profitto netto di 1,18 miliardi di dollari nello stesso periodo. I ricavi hanno superato le attese, grazie a una crescita del 9% anno su anno. Quindi, si sono registrate entrate per 6,81 miliardi di dollari, a fronte di 6,79 miliardi stimati dagli esperti di mercato.
In salita anche il numero degli account attivi alla fine del trimestre: +6% a 429 milioni di unità, sebbene il dato sia inferiore ai 432,8 milioni attesi. PayPal ha aggiunto circa 400 mila nuovi conti attivi nel trimestre grazie soprattutto alla crescita dell'app di pagamento Venmo e ora il totale è arrivato a 2,8 milioni nei primi sei mesi dell'anno.
Schulman ha affermato: "i nostri risultati del secondo trimestre sono stati solidi, con ricavi neutrali rispetto alla valuta e una crescita degli utili non-GAAP superiore alle aspettative. Continuiamo a guadagnare quote mentre eseguiamo le nostre principali iniziative strategiche, anche se guidiamo l'efficienza operativa in tutta la nostra attività".
PayPal: la guidance
Per l'intero 2022, la multinazionale con sede a San José, California, ha stimato utili per azione rettificati compresi nella fascia tra 3,87 e 3,97 dollari, migliorando la previsione di aprile di 3,81-3,93 dollari e battendo le stime degli analisti a 3,82 dollari. Questo in virtù del fatto che la società si aspetta di ridurre i costi di 900 milioni di dollari quest'anno. Inoltre, come ha riferito Schulman in conference call post-presentazione dei risultati trimestrali, vi saranno tagli e altri cambiamenti che faranno risparmiare almeno 1,3 miliardi di dollari nel 2023.
Il CEO sottolinea che l'azienda si sta via via ritirando da alcuni segmenti come il trading azionario per concentrarsi su aree come le carte nei negozi. Inoltre, sta esplorando l'interoperabilità tra PayPal e Venmo. Per quanto riguarda i nuovi conti attivi, la società ha dichiarato che prevede di aggiungerne ancora 10 milioni per l'intero anno, sebbene abbia puntualizzato che la crescita potrebbe essere influenzata dal calo del sentiment dei consumatori e della riduzione della domanda per i beni discrezionali. Infine, PayPal ha annunciato un nuovo programma di buyback per 15 miliardi di dollari, dopo un precedente piano di riacquisto si azioni per 10 miliardi di dollari eseguito quattro anni fa.