Novità sul fronte delle acquisizioni. Secondo quanto riportato dalla stampa internazionale PayPal si starebbe preparando a comprare Pinterest, società con un valore di mercato di circa 39 miliardi di dollari. Secondo gli analisti, questa mossa permetterebbe all’azienda di pagamenti online di avere un ruolo più importante sul fronte dell’esperienza di shopping dei clienti.
Pinterest: per PayPal la maggiore acquisizione di sempre
Quella di Pinterest potrebbe essere la maggiore acquisizione di sempre per PayPal, di gran lunga superiore a quella del 2019 per Honey Science per 4 miliardi di dollari. La più recente operazione da parte del colosso dei pagamenti è quella relativa all’azienda di buy now-pay later giapponese Paidly per 2,7 miliardi di dollari.
Pinterest è una piattaforma di condivisione di foto e link nata nel 2009 dove gli utenti condividono prevalentemente le loro ricette o idee per decorare la casa. I ricavi della società derivano principalmente dagli annunci pubblicitari e in futuro mira a guadagnare dall’e-commerce.
Proprio su quest’ultimo punto, nel 2020 l’azienda ha stipulato una partnership con Shopify per raggiungere clienti in 27 Paesi in più oltre a Stati Uniti e Canada. Il gruppo è quotato a Wall Street da aprile 2019 e da quel momento ha messo a segno una performance di circa il 157%. Da segnalare il rialzo del 12,77% archiviato nella seduta di ieri dopo l’uscita della notizia.
PayPal: analisi tecnica e livelli trading
Le azioni PayPal hanno reagito in maniera negativa alla notizia della potenziale acquisizione, lasciando sul terreno il 4,91%. Da un punto di vista grafico, le quotazioni sono state respinte dalla linea di tendenza ottenuta collegando i massimi del 26 luglio a quelli del 10 settembre 2021. I prezzi sono ora arrivati al fondamentale livello supportivo a 255 dollari, dove passano il livello orizzontale lasciato in eredità dai massimi del 22 gennaio 2021 e la trendline disegnata con i minimi del 5 marzo e 11 maggio 2021.
Se questo livello dovesse subire una violazione, si potrebbe assistere ad un’accelerazione delle vendite verso il successivo sostegno a 230 dollari. Viceversa, segnali positivi arriverebbero con un’accelerazione sopra i 275 dollari. Da un punto di vista operativo, si potrebbero valutare strategie di matrice long da 261 dollari mirando alla tenuta del supporto menzionato prima. Lo stop loss sarebbe identificabile a 250 dollari, mentre l’obiettivo a 275 dollari.