Dopo gli acquisti di ieri che hanno spinto i mercati azionari verso nuovi massimi, i futures del Vecchio Continente impostati sotto la parità, anticipano un inizio di seduta all'insegna della debolezza sui listini europei.
Con il focus rivolto sia ai dazi imposti dall'amministrazione Trump che ai primi segnali di una descalation militare in Ucraina, il FTSE Mib dovrebbe aprire l'ultima giornata della settimana nei pressi dei 37.700 punti.
Dal punto di vista grafico viene confermato il trend primario al rialzo, che dovrebbe spingere le quotazioni dell'indice italiano verso le prossime resistenze poste sulla soglia dei 38 mila punti.
L'eventuale superamento di queste aree andrebbe a rafforzare ulteriormente la struttura grafica del mercato, con prossimi obiettivi i 38.250-38.300 punti e successivamente i 38.500-38.550 punti. Al contrario segnali di debolezza si avrebbero solo con la violazione dei primi supporti di breve periodo situati sui 36 mila punti.
Nel giorno in cui a comunicare i risultati di bilancio 2024 sarà Hermes, l'intero settore del lusso potrebbe vivere una seduta all'insegna della volatilità. Tra i titoli da monitorare a Milano troviamo Moncler, che potrebbe beneficiare dei dati del 2024 comunicati dal Gruppo del lusso nella serata di ieri. Andiamo a scoprirli.
Moncler: nel 2024 ricavi oltre i 3 miliardi
Nella serata di ieri Moncler ha comunicato i dati del 2024 che, trainati dai suoi marchi di punta, sono risultati sopra le attese degli analisti. Nello specifico nel 2024 i ricavi hanno visto un aumento del 4% a 3,11 miliardi di euro, rispetto ad attese poste a 3,03 miliardi di euro, mentre a tassi di cambio costanti l’aumento sarebbe stato del 7%.
In miglioramento anche il risultato operativo, che è aumentato da 893,84 milioni a 916,32 milioni di euro, con una marginalità al 29,5% rispetto al 30% dell'anno precedente.
Per quanto riguarda invece l'utile netto passa dai 612 milioni di euro del 2023 ai 639,6 milioni di euro, battendo ampiamente il consenso posto a 603 milioni di euro. Da sottolineare l'ottima performance del Gruppo nel corso del 4° trimestre con i ricavi che hanno visto una crescita dell'8% a 1,24 miliardi di euro, rispetto allo stesso periodo del 2023
Nel dettaglio il brand Moncler ha chiuso l’anno a 2,7 miliardi di euro, con i ricavi saliti in Asia dell'11% a 1,4 miliardi, in Europa del 5% a 949,3 milioni di euro, mentre nelle Americhe sono aumentati del 4% attestandosi a 379 milioni di euro. Per il marchio, il canale dtc ha visto vendite in aumento dell'11% a 2,3 miliardi di euro, mentre in quello wholesale le vendite hanno visto una flessione del 7% a 375,4 milioni di euro.
Passando a Stone Island, i ricavi hanno visto una flessione dell'1% 401,6 milioni di euro, nonostante un ottimo 4° trimestre risultato in crescita del 10%. Per quanto riguarda le aree geografiche l’Europa, principale mercato del brand, ha visto un calo del 7% a 268,9 milioni di euro.
Ottima la performance sul mercato asiatico, cresciuto del 23%, mentre le Americhe hanno registrato un calo del 18% sull’anno e una leggera ripresa del 2% nel corso dell'ultimi trimestre. Il canale dtc, che rappresenta il 52% dei ricavi, è salito del 23% nei 12 mesi e del 15% nel corso dell'ultimo trimestre. Al contrario quello wholesale è sceso del 19%.
A fine 2024 la posizione finanziaria netta era positiva per 1,31 miliardi di euro, rispetto agli 1,03 miliardi di inizio anno. Nell’intero esercizio le attività operative di Moncler hanno generato cassa per 275,06 milioni di euro, mentre gli investimenti effettuati sono stati pari a 186,68 milioni.
Nel corso della presentazione dei dati il management ha escluso sia nuove acquisizioni che sinergie con LVMH. Infine in scia a questi dati è stato proposto la distribuzione di un dividendo di 1,3 euro per azione, equivalente a complessivi 351,8 milioni di euro, con un pay-out ratio del 55% sull’utile netto consolidato.
Azioni Moncler: analisi tecnica e strategie operative
Andiamo ora a vedere quali sono le attese sulle azioni Moncler per le prossime giornate. Grazie a un'asta finale record con volumi boom, è stata una giornata in deciso rialzo per il titolo Moncler che, con un rialzo di oltre il 9%, ha chiuso le contrattazioni in area 68,20 euro.
Il movimento di ieri che va a rafforzare il quadro grafico di breve e medio termine aprendo la strada per ulteriori allunghi in direzione dei massimi di sempre situati sulla soglia dei 70 euro.
Nel caso in cui dovessimo assistere al superamento di queste aree, dovremmo assistere a ulteriori allunghi prima in direzione dei 72,5-73 euro e successivamente verso i 75 euro. In questo contesto rialzista eventuali prese di beneficio in direzione dei 62,5 euro, parta alta di un trading range durato 3 settimane, e a seguire i 60 euro, potrebbero rappresentare delle nuove occasioni di acquisto.
Al contrario fondamentale sarà la tenuta di questi ultimi supporti, dove troviamo l'indicatore daily del Supertrend, per evitare una fase correttiva più intensa, che avrebbe come primo obiettivo ribassista i 55,7-55 euro, dove transita sia la media mobile a 50 giorni che quella di lungo periodo, e successivamente i 53,66 euro, dove verrebbe chiuso il gap-up lasciato aperto lo scorso 16 gennaio.
Nel caso in cui questi ultimi sostegni non dovessero riuscire ad arrestare la spinta ribassista, aumenterebbero le possibilità di ulteriori discese che avrebbero come prossimi target i 51,5 euro e in seguito i minimi del 2025 posizionati sui 49,20 euro.
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