Microsoft ha tagliato le previsioni di fatturato della sua unità di cloud computing con una mossa contabile, spostando il denaro verso la sua attività di software di produttività. La modifica della contabilità arriva mentre gli investitori sono dubbiosi sul fatto che i miliardi che la big tech e i rivali del settore tech stanno spendendo per l'IA aiutino a fare profitti.
La società ha dichiarato che la modifica ha lo scopo di allineare più strettamente le relazioni sugli utili con il modo in cui l'azienda opera quando si tratta di servizi cloud legati alla sua unità di business computing. In un aggiornamento agli investitori, il colosso di Redmond ha dichiarato che ora prevede che il fatturato di Intelligent Cloud sarà compreso tra 23,80 e 24,10 miliardi di dollari nel trimestre in corso, che va da luglio a settembre 2024, rispetto alle precedenti aspettative di 28,6-28,9 miliardi di dollari. La modifica della contabilità ha comportato anche una riduzione delle aspettative di fatturato per l'unità di PC.
L'attività Intelligent Cloud è uno dei segmenti di Microsoft in più rapida crescita e più redditizi, in quanto genera entrate significative grazie alla rapida adozione di Azure e di altri servizi cloud. Il segmento è in concorrenza con note piattaforme cloud come AWS, Google Cloud e IBM Cloud, che offrono servizi di IA generativa per attirare clienti e generare ricavi.
Le previsioni di fatturato per l'unità “produttività e business” sono state aumentate a circa 28 miliardi di dollari da 20,3 a 20,6 miliardi. Questa divisione comprende in particolare gli abbonamenti ai software per ufficio Microsoft 365, come Word ed Excel, e un numero crescente di strumenti di intelligenza artificiale generativa.
Microsoft è tra i principali contendenti nella corsa alla creazione di sistemi di IA, mentre investe miliardi di dollari in questa tecnologia nella speranza che dia i suoi frutti. L'azienda è intenzionata a monetizzare l’IA generativa, essendo la più veloce a implementarla in tutti i suoi prodotti e avendo investito 13 miliardi di dollari in OpenAI.
Il mese scorso la società ha registrato un forte utile trimestrale, ma le sue azioni sono scivolate a Wall Street a causa dei dati che mostravano come la sua unità di cloud computing non fosse cresciuta così tanto come previsto. Vediamo ora il quadro grafico di Microsoft e come operare secondo l’analisi tecnica.
Azioni Microsoft: analisi tecnica e strategie operative
Le azioni Microsoft proseguono al rialzo in scia al rimbalzo messo a segno il 5 agosto scorso dopo il test del supporto orizzontale a 388 dollari. Ora i prezzi si stanno avvicinando al prossimo ostacolo, espresso dalla resistenza statica a 430 dollari. L’eventuale superamento di questo livello darebbe ampio spazio di manovra ai compratori, idealmente fino ai massimi segnati a inizio luglio in area 468 dollari.
Per quanto riguarda la stagionalità, analizzata con la piattaforma Forecaster, gli archi temporali selezionati mostrano una fase laterale fino a inizio settembre, seguita da una possibile fase negativa che potrebbe estendersi fino a inizio ottobre, prima di una ripresa fino a fine anno.
A livello operativo quindi, in caso di ritracciamento, segnali di forza nei pressi dei supporti a 404 e 388 dollari potrebbero essere sfruttati per strategie di matrice rialzista di breve termine, con obiettivo posto sulla resistenza a 430 dollari.
Il quadro grafico muterebbe fortemente a favore dei venditori con la violazione del supporto a 388 dollari, mossa che potrebbe trasportare i prezzi al test della successiva area di concentrazione di domanda compresa tra 367 e 363 dollari per azione.
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