C'è un segreto che distingue chi ottiene risultati sui mercati finanziari da chi si lascia trascinare dalle onde emotive del momento: la capacità di scindere la narrazione dai dati reali. Oggi vedremo passo dopo passo come individuare le migliori occasioni d'investimento, utilizzando un approccio analitico basato sui fondamentali e sfruttando la potenza del Forecaster.
Per comprendere a fondo questa strategia, dobbiamo partire da un caso studio recente ed emblematico: quello di Google.
La lezione di Google: quando la narrazione mente
Negli ultimi mesi, le azioni della parent company di Google (Alphabet) hanno registrato una performance straordinaria, segnando un +90% dai minimi di aprile 2025 e disegnando una curva parabolica. Tuttavia, chi avesse seguito ciecamente le notizie un anno fa, probabilmente avrebbe venduto tutto.
Ricordate cosa accadeva circa tre anni fa, al lancio di ChatGPT? La narrazione dominante sul web e i social era catastrofica per Mountain View: "Google verrà spazzata via". Si leggeva ovunque che i Large Language Models avrebbero reso obsoleto il motore di ricerca tradizionale. Una storia plausibile, certo, dato che tutti noi abbiamo iniziato a usare l'AI per le nostre ricerche.
Il risultato? Per un lungo periodo, tra il 2023 e la metà del 2024, il titolo è rimasto piatto o ribassista. Il pessimismo aveva contagiato i prezzi. Poi, improvvisamente, tutto è cambiato. Il mercato si è "svegliato", realizzando che:
-
Google continuava a macinare utili.
-
È diventata un player chiave nell'AI con Gemini.
-
Il recente lancio di Gemini 3, con microchip proprietari, minaccia non solo ChatGPT ma addirittura l'egemonia di Nvidia visto che lavora su chip della stessa Google.
Fonte: Forecaster.biz
Cosa ci insegnano i dati fondamentali?
Mentre il mondo gridava alla fine di Google, cosa succedeva davvero nei bilanci dell'azienda? Utilizzando la sezione Fundamentals del Forecaster e analizzando i dati RAW (grezzi), la realtà era ben diversa dalla narrazione:
-
Fatturato in crescita: Non solo Google fatturava di più, ma i tassi di crescita stavano accelerando.
-
Utili in esplosione: Il tasso di crescita dell'utile a 5 anni è passato dal 114% al 148%. A 10 anni, da 422% a 512%.
Ecco la chiave di volta: se i risultati aziendali migliorano ma il prezzo scende a causa della paura, si crea un'opportunità d'acquisto gigantesca. È solo questione di tempo prima che il prezzo si riallinei al valore reale.
Fonte: Forecaster.biz
Come replicare il successo: la guida passo-passo col Forecaster
Come possiamo trovare la "nuova Google" prima che il prezzo esploda? La procedura è semplice ma potente, e si basa sull'analisi dei dati visivi.
1. Utilizzare il Ranking "Best to Worst"
Non andiamo a caccia alla cieca. Nella sezione Rankings del Forecaster (ad esempio sull'indice S&P 500), utilizziamo la funzione Best to Worst. Questo algoritmo fa una media di tutti i parametri fondamentali vitali (Fair Value, Z-Score, F-Score, M-Score, Value Generation) e ci restituisce in cima alla lista le aziende qualitativamente migliori e potenzialmente più sottovalutate.
Fonte: Forecaster.biz
2. Analisi visuale dei tassi di crescita
Una volta individuato un titolo interessante, andiamo nella sezione Raw dei fondamentali. Qui avviene la magia grazie alle nuove funzionalità grafiche:
-
Clicchiamo su una voce di bilancio (es. Revenue o Net Income).
-
Attiviamo i tassi di crescita a 5 e 10 anni.
-
Sovrapponiamo il prezzo delle azioni al grafico.
L'obiettivo è cercare una divergenza: il prezzo scende o stagna, ma le barre del fatturato e i tassi di crescita salgono.
Il parametro chiave: TTM (Trailing 12 Months) Il TTM rappresenta la somma degli ultimi 4 trimestri. È il dato più vicino alla realtà attuale. Se il tasso di crescita del TTM è superiore alla media degli ultimi 5 anni, significa che l'azienda sta accelerando ora, nonostante quello che dice il telegiornale.
Fonte: Forecaster.biz
Analisi pratica: 4 titoli sotto la lente
Applicando questo metodo oggi, cosa troviamo? Ecco alcuni esempi concreti di come i dati smentiscano il sentiment di mercato.
Lululemon: un gigante in saldo
Troviamo Lululemon in cima al ranking. Il titolo è crollato dai massimi, ma guardiamo i numeri:
-
Fatturato: Crescita costante.
-
Accelerazione: Il tasso di crescita a 5 anni è passato dal 140% al 147% (TTM). A 10 anni siamo passati dal 413% al 429%.
-
Valutazione: Eliminando metodi non adatti (come l'Enterprise Value su Sales o il DCF se troppo alto), i modelli di Fair Value (Peter Lynch, Economic Value Added) ci indicano che il titolo è estremamente sottovalutato.
C'è pessimismo (tensioni sui dazi, costi in aumento), ma l'azienda vende sempre di più e cresce più velocemente di prima.
Fonte: Forecaster.biz
Adobe: la paura dell'AI generativa
Situazione identica a quella di Google. La narrazione dice: "Sora e Canva uccideranno Adobe". Il titolo soffre. I dati dicono:
-
Crescita del fatturato a 5 anni passata dal 67% all'80% (TTM).
-
L'azienda sta battendo le aspettative e, secondo i nostri calcoli conservativi, potrebbe essere sottovalutata del 66%.
Fonte: Forecaster.biz
Novo Nordisk e Duolingo: la forza dei numeri
Anche su questi titoli, che personalmente mantengo in portafoglio, la logica è la stessa:
Fonte: Forecaster.biz
PayPal: segnali di inversione?
PayPal è stata punita severamente dal mercato per anni. Perché? Perché la crescita rallentava. Oggi però vediamo un'inversione di tendenza interessante:
-
Dopo anni di decrescita dei tassi, il TTM sul fatturato mostra una ripresa (da 48% a 53% sui 5 anni).
-
Il titolo è sui minimi storici e fortemente sottovalutato.
Attenzione però alla qualità: Qui entra in gioco la Qualitative Scorecard del Forecaster. L'analisi AI ci avverte di alcune criticità, come un alto turnover dei dipendenti e la mancanza di "pricing power". I numeri finanziari sono buoni, ma il business ha delle sfide strutturali.
Fonte: Forecaster.biz
Quando scappare: la trappola della sottovalutazione (Mohawk Industries)
Non tutto ciò che è economico è un affare. Prendiamo Mohawk Industries, che appare nei ranking.
-
Business: tappeti e pavimenti (non esattamente eccitante).
-
Dati RAW: Il fatturato non cresce, anzi cala. I tassi di crescita si stanno deteriorando.
Anche se il titolo sembra "scontato", manca il motore immobile della crescita. Se i numeri peggiorano, il prezzo ha ragione a scendere. In questi casi, meglio stare alla larga.
Fonte: Forecaster.biz
Conclusioni
Investire con successo non significa indovinare il futuro, ma leggere il presente con freddezza. Avete a disposizione strumenti come il Forecaster che vi permettono, in meno di 20 secondi, di fare analisi che un tempo richiedevano ore.
La regola d'oro rimane sempre la stessa: i prezzi delle azioni, nel lungo periodo, seguono gli utili e il fatturato. Lasciate che gli altri si preoccupino della narrazione del momento. Voi guardate i tassi di crescita, controllate il TTM e, se i fondamentali migliorano mentre il prezzo scende, preparatevi a cogliere l'opportunità.
Puoi provare il Forecaster e scoprire tutte le sue potenzialità, AI inclusa, gratis per 7 giorni cliccando QUI