Molti investitori che detengono le azioni Tesla sono sempre più in preda al dubbio che il titolo in Borsa abbia ormai dato il meglio, almeno nel breve termine. Il 2020 è stato esaltante per la società di Palo Alto, con le quotazioni a Wall Street che sono cresciute di 9 volte in scia alla leadership assoluta esercitata nel mercato delle auto elettriche.
Tutto ciò ha portato a multipli esagerati, che nelle condizioni attuali non possono essere più sostenuti. L'accresciuta concorrenza soprattutto delle major automobilistiche e la carenza di semiconduttori sono solo alcuni dei principali fattori che hanno fatto retrocedere il titolo Tesla di oltre il 30% dai suoi massimi storici.
In realtà la società guidata da Elon Musk oggi deve fare i conti con il fatto che l'effetto novità che non costituisce più un cavallo di battaglia e ciò fa quindi fa spostare l'attenzione degli investitori verso altri titoli.
Azioni: ecco i 3 sostituti di Tesla
Emulare Tesla dal punto di vista delle performance azionarie, però, non è cosa facile; tuttavia, è possibile individuare azioni che hanno delle potenzialità per crescere molto sul mercato al punto da poter attuare un percorso simile.
Sull'argomento si è pronunciato Tom Slater, gestore di portafoglio per conto di Baillie Gifford, grossa società d'investimento con sede a Edimburgo. Lo strategist sottolinea come l'Asset Management abbia ridotto la partecipazione in Tesla da una quota di oltre il 7% a meno del 2%.
Questo non perché le azioni della compagnia americana non siano un buon investimento, ma perché il titolo in Borsa ha corso troppo e la sua forza si è ridotta. Tuttavia, l'esperto vede 3 azioni come possibili candidate per rimpiazzare la casa automobilistica. Esse riguardano:
Moderna
A giudizio di Slater, Moderna è riuscita nell'impresa di produrre un vaccino sicuro ed efficace basato sull'RNA messaggero, ma questo potrebbe essere solo l'inizio. In realtà è aumentata la convinzione dell'azienda di essere in grado di trovare vaccini utilizzando la stessa formula anche per altre patologie che riguardano l'intera popolazione mondiale, come l'HIV.
La società per questo avrebbe un vantaggio competitivo notevole, perché le aziende storiche per copiare il modello dovrebbero effettuare un cambiamento strutturale di grande portata. Non bisogna dimenticare che altre compagnie farmaceutiche non sono riuscite a produrre antidoti altrettanto efficaci contro il Covid-19. Da quando è scoppiata la pandemia, Moderna in Borsa è aumentata di valore di oltre 7 volte, raggiungendo una capitalizzazione di circa 80 miliardi di dollari.
Illumina Inc.
Illumina sviluppa, produce e commercializza sistemi integrati per l'analisi della variazione genetica e della funzione biologica. Ad essere interessante, secondo Slater, è la sua piattaforma tecnologica assolutamente all'avanguardia.
Nell'ultimo anno il titolo a Wall Street ha realizzato un +237%, anche se da febbraio 2021 le quotazioni hanno perso circa 100 dollari dal loro massimo storico di 555 dollari. Tuttavia, in questo mese le azioni sembrano aver ripreso il trend rialzista ottenendo una performance dall'inizio di giugno dell'11,2%
Meituan
Il gigante cinese delle consegne a domicilio di cibo sta spopolando in Cina. A Pechino è diventato più economico farsi consegnare il pranzo o la cena a casa piuttosto che asportarlo dal ristorante. Ad esempio, ordinare con lo smartphone un piatto di arrosto di anatra costa solo 3 euro, mentre se lo si va a ritirare in loco si paga oltre 5 euro.
Slater sostiene che in Cina c'è poi una maggiore cultura del cibo preparato rispetto all'Occidente e in questo tutto il settore si sta riorganizzando, con un mercato del delivery che ha raggiunto un'entità di 35 miliardi di dollari (ndr). Meituan è quotata ad Hong Kong e dall'anno scorso di questi tempi a oggi è cresciuta del 73%, con una capitalizzazione di circa 240 miliardi di dollari.