L'intelligenza artificiale è uno dei temi cruciali nelle attuali scelte di portafoglio degli investitori. Il boom degli ultimi anni ha mandato in orbita le azioni delle Big Tech americane, che hanno puntato convinte sulla nuova tecnologia per ottenere maggiori ritorni futuri in termini di ricavi e profitti. A trarne vantaggio è stata in particolare Nvidia, primo progettista al mondo dei chip di fascia alta legati all'AI (Artificial Intelligence).
Mentre la startup cinese
DeepSeek ha messo pressione al settore proponendo un modello low-cost, nel 2025 le azioni con una qualche forma di legame con l'intelligenza artificiale hanno sofferto le tensioni in arrivo dal fronte commerciale. Da inizio anno, comunque, il Morningstar Global Next Generation Artificial Intelligence è in rialzo del 4,3%, in confronto all'1,1% del Morningstar US Market Index e al 4,4% del Morningstar Global Markets Index.
Intelligenza artificiale: quali azioni comprare?
Non è mai facile districarsi tra una miriade di azioni attinenti a un certo settore in voga in un certo momento, in quanto inevitabilmente alcune aziende avranno più successo di altre. Una guida è offerta dall'Alger Focus Equity Fund, uno dei 27 fondi comuni di investimento ed ETF gestiti da Fred Alger Management.
Ankur Crawford, vicepresidente esecutivo dell'asset manager e uno dei gestori del fondo, ha affermato che l'intelligenza artificiale "è probabilmente la tendenza e il tema più grande che si sia mai vista". A suo avviso, "non capita spesso di vedere cambiamenti di questa portata che interessano il sistema economico" ed è per questo motivo che il gestore dei fondi vi si appoggia così tanto. Al riguardo, il fondo suggerisce 5 azioni di società in qualche modo legate all'intelligenza artificiale sulle quali varrebbe la pena puntare. Vediamole di seguito.
AppLovin
AppLovin è una società che gestisce una piattaforma per gli sviluppatori di app e giochi per dispositivi mobili e guadagna attraverso la pubblicità. Le azioni sono aumentate di circa 3 volte e mezzo nell'ultimo anno grazie all'ampliamento della base di vendite pubblicitarie nel 2024. "Una delle aree più importanti in cui l'intelligenza artificiale sta avendo un impatto è il settore pubblicitario, grazie ad annunci molto più mirati", ha affermato Patrick Kelly, vicepresidente esecutivo di Fred Alger Management e un altro dei gestori del fondo. "AppLovin ha fatto progressi significativi" al riguardo.
Meta Platforms
Meta Platforms è una di quelle aziende che ha registrato ritorni sostanziali dai massicci investimenti nell'intelligenza artificiale. L'ultima trimestrale dell'azienda ha mostrato che il suo investimento nel targeting degli annunci basato sull'AI l'ha resa più resiliente al rallentamento economico rispetto ad altre aziende. Le azioni di Meta sono aumentate di oltre un terzo negli ultimi 12 mesi, posizionandosi davanti alle altre Big Tech che compongono le Magnifiche Sette.
Pinterest
Anche Pinterest usa l'AI per migliorare il targeting degli annunci. La differenza è che le performance delle azioni sono state lontane da quelle di AppLovin e Meta. Anzi, il titolo ha perso oltre un quarto del suo valore nell'ultimo anno. Crawford ritiene che il motivo dello scarso rendimento sia da ascrivere agli inserzionisti di Pinterest, "più concentrati nel settore dei beni di consumo di base, che ha faticato nell'ultimo anno".
Inoltre, "molti di loro producono beni in Cina e quindi sono stati colpiti in modo sproporzionato dalla guerra commerciale del presidente Usa Donald Trump", ha aggiunto. Il gestore tuttavia è ottimista in quanto "il loro Ceo, Bill Ready, sta portando avanti la tecnologia e sta abbracciando l'intelligenza artificiale". Pinterest è "un'azienda più piccola ed è questo il motivo per cui il vantaggio dell'AI viene distribuito un po' più tardi rispetto agli altri".
Talen Energy
Talen Energy è una utility ormai matura, ma che secondo Kelly sta attraversando una rinnovata crescita a causa di un cambiamento nel mercato. "La domanda di elettricità negli Stati Uniti è rimasta sostanzialmente piatta per 20 anni e ora stiamo assistendo a una forte crescita nei mercati dell'energia", ha affermato Kelly, indicando non solo l'intelligenza artificiale, ma anche il reshoring dell'industria e la domanda di elettricità dalle auto elettriche come motivi del cambiamento. Grazie a questo nuovo boom della domanda, soprattutto dei data center, il prezzo delle azioni Talen è più che raddoppiato nell'ultimo anno.
Nebius
Nebius è la società meno nota della lista. Fondata nel 1989, l'azienda svolge come holding una serie di attività tra cui quella relativa a veicoli autonomi e robot. Il suo business più grande però attiene ai data center incentrati sull'intelligenza artificiale. Crawford paragona Nebius alla nuova società di data center AI CoreWeave, sebbene Nebius abbia una capitalizzazione di mercato di 9,5 miliardi di dollari, rispetto alla valutazione di 60 miliardi di dollari di CoreWeave.
Uno dei motivi per cui l'azienda è interessante, per il gestore, è proprio il fatto di essere sconosciuta, quindi "gli asset sono scambiati a sconto". Ciò potrebbe essere un'opportunità, vista la grande esperienza dell'Amministratore delegato e il suo team di talenti. Negli ultimi 12 mesi, il titolo in Borsa è praticamente raddoppiato di valore.