Nel giorno in cui l'inflazione nel Vecchio Continente scende dal 5,5% del mese passato all'attuale 5,3%, i principali mercati azionari europei chiudono la prima seduta della settimana vicini ai livelli di venerdì scorso. In questo contesto fa meglio ancora una volta il Ftse Mib, con i prezzi che si portano sopra i 29.600 punti e aprono le porte per ulteriori allunghi in direzione della soglia dei 30.000 punti. Al ribasso segnali di debolezza si avrebbero solo con una discesa delle quotazioni sotto i 28.000 punti e primi obiettivi situati sui minimi delle ultime settimane in area 27.500 punti. Tra i titoli da monitorare nel panorama europeo troviamo Glencore, con la società che in queste ultime ore ha comunicato un importante acquisizione. Andiamo a vedere di cosa si tratta.
Glentore: rileva miniera in Argentina per 500 milioni di dollari
In queste ore, dopo i rumors di venerdì scorso, arrivano da parte di Glencore le conferme di essersi assicurata, con un esborso in contanti di 475 milioni di dollari, il 56% di una miniera di rame e oro in Argentina che fino ad oggi era nella mani di Pan America Silver Corporation. Grazie a questa acquisizione il colosso elvetico delle materie prime diventa l'unico proprietario del progetto Mara, in quanto nell'ottobre dello scorso anno aveva aumentato la sua partecipazione dal precedente19 al 44%.
Ricordiamo che il progetto Mara è stato creato nel dicembre 2020 in seguito all'integrazione dell'impianto e dell'infrastruttura mineraria di Minera Alumbrera con il deposito di Agua Rica. Con una transazione che dovrebbe essere conclusa entro il prossimo 30 settembre, Glencore fornirà inoltre a Pan American una royalty sul rendimento netto della fonderia di rame dello 0,75%. Inoltre sempre secondo la società, la miniera in questione ha riserve di rame valutate a 5,4 milioni di tonnellate nonché oro per quasi 7,4 milioni di once. Una volta avviata l'estrazione, il gruppo prevede di andare a produrre nell'arco di 10 anni oltre 200.000 tonnellate di rame all'anno. Andiamo ora a vedere come si sta comportando l'azione sulla Borsa londinese.
Azioni Glencore: analisi tecnica e strategie operative
E' stato un inizio di settimana all'insegna degli acquisti per il titolo Glencore, con le quotazioni che si sono portate in area 475 centesimi di sterline. Nel breve periodo le attese sono per una continuazione di quel recupero, innescatosi alla fine dello scorso mese di maggio dai 411 centesimi, in direzione dei massimi della scorsa ottava situati in area 490-492 centesimi. Dal punto di vista operativo l'eventuale superamento di queste aree resistenziali, andrebbe a rafforzare la struttura grafica dell'azione con possibili ulteriori apprezzamenti verso i massimi di aprile 2023 situati sui 502 centesimi e a seguire a 520-525 centesimi. Nel caso in cui quest'ultimi livelli dovessero essere messi alle spalle, aumenterebbero per l'azione le chance di andare a mettere sotto pressione le prossime resistenze in area 535 centesimi.
Al contrario una discesa dei corsi sotto i minimi della scorsa settimana situati in area 460 cents, aprirebbero la strada ad una nuova fase correttiva che avrebbe come primi target a 450 e successivamente ai minimi del mese in corso posti in area 430 centesimi. Fondamentale per il titolo sarà non perdere questi sostegni per evitare che le quotazioni possano andare a rivedere i minimi del 2023 situati sulle 410 centesimi.
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