La debolezza di Wall Street nella seduta di venerdì scorso, in una giornata caratterizzata dalle scadenze tecniche, impatta sui future del Vecchio Continente che, impostati in terreno negativo, anticipano un inizio di ottava all'insegna della vendite per i listini azionari europei.
In questo contesto il FTSE Mib dovrebbe aprire le contrattazioni nei pressi dei 28.800 punti, allontanandosi dalle forti resistenze situate sulla soglia dei 29.000 punti. Ricordiamo che sarà solo oltre questi livelli che si avrebbe una continuazione di quel recupero che ha contrassegnato la scorsa ottava, con primi target sui 29.300 punti dove verrebbe chiuso il gap-down lasciato aperto il 2 agosto scorso. Al ribasso segnali di debolezza solo con una discesa delle quotazioni sotto i 28.000 punti e primi target i minimi degli ultimi 2 mesi in area 27.500 punti.
Tra i titoli da seguire a Piazza Affari troviamo Fineco, che sul finire della scorsa ottava ha comunicato l'uscita da un mercato. Andiamo a vedere di cosa si tratta.
Fineco: esce dal mercato della Gran Bretagna
Venerdì sera Fineco ha comunicato che il suo consiglio di amministrazione ha approvato la chiusura di tutte le proprie attività presenti nel Regno Unito a causa delle difficoltà normative che seguiranno l'uscita del Paese dall'Unione Europea. La chiusura, che dovrebbe avvenire in maniera graduale e senza disservizi per i propri clienti, è dettata dal cambiamento del panorama normativo presente in Gran Bretagna che, dopo l'uscita dall'Unione Europea con la Brexit, ha cambiato in maniera sostanziale i requisiti per la fornitura di servizi finanziari.
Nello specifico questi richiederebbero la presenza fisica della banca sul suolo britannico, che fino ad oggi ha operato nel Regno Unito tramite la sua sede italiana in un quadro temporaneo, che sarà consentito fino alla fine dell'anno in corso. Ricordiamo che Fineco conta sul territorio britannico quasi 23.000 clienti, che nel corso delle prossime settimane verranno contattati per conoscere i vari dettagli e le modalità dall'uscita della società dal Paese.
Azioni Fineco: analisi tecnica e strategie operative
Se qui è possibile andare a valutare Fineco in base ai suoi fondamentali e mettendo a confronto il titolo con gli altri quotati a Piazza Affari, andiamo ora a vedere cosa ci suggerisce l'analisi tecnica sull'azione. E' stata una settimana in leggero rialzo quella appena passata per il titolo Fineco, con i prezzi che hanno comunque mancato il superamento della soglia dei 12 euro. Con un'impostazione tecnica che rimane impostata al ribasso, sarà solo con il superamento di quest'ultimi livelli che si avrebbe una continuazione del rimbalzo che avrebbe come primi obiettivi i 12,45 euro, dove transita l'indicatore daily del Supertrend.
Dal punto di vista operativo sopra questi livelli, nei cui pressi troviamo anche la trendline discendente che parte dai msssimi dello scorso mese di luglio e che congiunge i massimi di settembre, si dovrebbero avere ulteriori allunghi prima verso i 13 euro e successivamente in direzione dei 13,30 euro. Nel caso in cui anche queste aree dovessero essere lasciati alle spalle, l'azione andrebbe a chiudere il gap ribassista lasciato aperto l'8 agosto scorso nei pressi dei 13,465 euro.
Al contrario il mancato superamento della soglia dei 12 euro, aprirebbe le porte per un ritorno dei corsi verso i minimi di periodo posti sugli 11,50-11,45 euro. L'eventuale violazione di tali supporti rimetterebbe in moto quel trend discendente, innescatosi dai 17 euro e che ha contrassegnato gran parte dell'anno in corso, con primi target gli 11 euro e successivamente i 10,55 euro. Questi supporti saranno l'ultimo baluardo per evitare un pericoloso ritorno delle quotazioni sui minimi degli ultimi tre anni situati sui 10,20-10,15 euro.
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