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Nella prima settimana della fase 2 si è riscontrato un incremento del 55% dei pagamenti digitali nei bar in Italia;
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la modalità di pagamento elettronico permette di tutelare maggiormente la salute durante l’emergenza da coronavirus;
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molto probabilmente i pagamenti digitali continueranno a crescere anche in futuro.
Secondo una ricerca condotta da Sumup, nella prima settimana della fase 2, in Italia si è riscontrato un incremento delle transazioni digitali del 55%, nei bar e nei pub.
Già all’inizio delle restrizioni sulla nostra vita sociale necessarie per impedire il diffondersi del Covid-19, si era notata una crescita della modalità di pagamento digitale attraverso il canale e-commerce.
Durante la fase 2, con la possibilità di vendere alimenti da asporto e con le consegne a domicilio, per motivi di tutela della salute, il pagamento elettronico è diventato il metodo più utilizzato.
Secondo gli esperti questo incremento non si esaurirà dopo la fine dell’emergenza, infatti molto probabilmente gli esercenti continueranno a utilizzare sempre di più la modalità digitale.
Analizziamo ora l’andamento in Borsa di due società protagoniste dei pagamenti elettronici.
Nexi
Dal suo sbarco a Piazza Affari, avvenuto il 16 aprile dello scorso anno, Nexi è sempre cresciuta in Borsa fino al crollo generale dei mercati di febbraio.
La fintech italiana specializzata nella fornitura di servizi dedicati ai pagamenti digitali, ha sviluppato inizialmente un trend lievemente rialzista fino a novembre del 2019.
Da quel momento è aumentata la volatilità, la crescita ha assunto una forte pendenza e il titolo ha raggiunto il proprio massimo storico, a febbraio 2020, a quota 16,914 EUR.
Da questo livello è iniziata una discesa verticale che si è fermata proprio nella stessa area in cui è avvenuta l’IPO.
In un mese Nexi ha perso il 50% del proprio valore, quindi è rimbalzata in modo deciso da un supporto molto importante.
La struttura di breve periodo è sicuramente rialzista, in quanto è caratterizzata da minimi e massimi crescenti, e il titolo sembra proiettato verso il proprio massimo.
Livelli chiave da considerare sul time frame giornaliero.
Long
Ingresso: breakout area 14,645 EUR
Stop: appena al di sotto di 13,520 EUR
1° target: area 15,510 EUR, 2° target: area 16,914 EUR
Short
Ingresso: breakout area 13,010 EUR
Stop: appena al di sopra di 14,645 EUR
1° target: area 12,625 EUR 2° target: area 10,890 EUR.
Visa
Nonostante il crollo dovuto alla pandemia da coronavirus, Il colosso statunitense delle transazioni elettroniche, presenta ancora una struttura di lungo termine al rialzo in Borsa.
Il titolo USA, quotato al NYSE, ha interrotto la sua discesa su un importante supporto in area 133,71 USD, livello che è stato testato più volte in passato, quindi si è dimostrato molto valido.
Il successivo rialzo ha riportato I prezzi in prossimità della media mobile a 200 giorni.
Se nei prossimi giorni le quotazioni si attesteranno stabilmente al di sopra di questo importante livello dinamico, l’azione potrà sicuramente ambire a ritornare sui propri massimi storici.
Livelli chiave da considerare sul time frame giornaliero.
Long
Ingresso: breakout area 185,44 USD
Stop: appena al di sotto di 173,82 USD
1° target: area 194,16 EUR, 2° target: area 213,81 USD
Short
Ingresso: breakout area 171,43 USD
Stop: appena al di sopra di 185,44 USD
1° target: area 158,88 USD 2° target: area 150,35 USD.