ExxonMobil triplica i profitti in quella che è una trimestrale record per la major energetica americana. Un risultato a dir poco eccezionale, soprattutto se confrontato con quanto accadeva solo due anni fa, quando lo shock pandemico aveva messo in ginocchio tutto il settore dell'energia.
Gli elevati prezzi di petrolio e gas naturale hanno permesso il raggiungimento di un traguardo storico, ponendo però un problema con l'Amministrazione Biden. Anche in vista delle elezioni di Mid Term, l'inquilino della Casa Bianca vorrebbe che gli utili monstre delle compagnie energetiche fossero utilizzati per abbassare i prezzi alla pompa di benzina e non per remunerare gli azionisti. Lo scontro rischia di farsi molto acceso perché Exxon ha aumentato i dividendi e lanciato un piano di riacquisto delle azioni.
Ad ogni modo, Kathy Mikells, direttore finanziario dell'azienda, ha affermato che Exxon sta puntando sui volumi in un momento in cui il mondo ha chiaramente bisogno dei suoi prodotti. "La società ha investito nella produzione ben prima di tutti i nostri competitor", ha aggiunto rilevando l'aumento della produzione del gruppo nel bacino Permiano, nel Texas occidentale, e nel New Mexico, nonché la produzione record di carburante dalle sue raffinerie di petrolio nordamericane.
ExxonMobil: i numeri della trimestrale
La società ha riportato numeri eccezionali nel terzo trimestre, sfruttando le quotazioni petrolio e del gas. Gli utili si sono attestati a 19,7 miliardi di dollari, quasi il triplo rispetto ai 6,8 miliardi di dollari dello stesso periodo del 2021. A livello di utile per azione (EPS), il dato è passato da 1,57 dollari a 4,68 dollari.
Si tratta di risultati, ha fatto sapere la società, che non si spiegano solo con il rally delle materie prime, ma anche con "volumi solidi e un rigoroso controllo dei costi". In base alle previsioni dell'azienda, la serie di utili straordinari dovrebbe proseguire per tutto il trimestre in corso, con un profitto per l'intero anno stimato a 50 miliardi di dollari.
ExxonMobil: aumento dividendi e buyback
Exxon ha comunicato che aumenterà il dividendo trimestrale del 3%, portandolo a 0,91 dollari per azione, con un monte di 15 miliardi di dollari nel 2022. Inoltre, la società con sede a Irving, in Texas, ha lanciato un piano per riacquistare 30 miliardi di azioni nel 2022 e nel 2023. Il programma è stato riattivato dall'Amministratore Delegato Darren Woods a inizio anno dopo una sospensione per oltre mezzo decennio.
Gli azionisti quindi possono festeggiare, dopo aver guadagnato con le azioni oltre il 75% da inizio 2022. In questo momento il valore di Exxon ha superato quello di Meta Platforms e la compagnia è tornata a far parte delle 10 aziende più capitalizzate dell'S&P 500, dopo un'assenza di tre anni. Dopo aver aggiornato il massimo storico nell'ultima seduta a 107,55 dollari, a poco meno di due ore dall'avvio delle contrattazioni, il titolo passa di mano a 108,96 dollari, +1,12% rispetto al dato precedente.