Tra le big cap di Piazza Affari in evidenza tra gli operatori dei mercati finanziari vi è sicuramente ENEL, in forte recupero nelle ultime giornate di contrattazioni. Il Sole 24 Ore ha parlato di uno slittamento del closing relativo alla cessione del 50% di Open Fiber da parte di ENEL a Macquarie e a Cassa Depositi e Prestiti.
La data era prevista per il 30 giugno e ora con i ritardi il prezzo della cessione aumenterà del 9% annuo a partire dal 1° luglio, in base a quanto previsto dall'intesa siglata a fine 2020. Gli analisti di Intesa Sanpaolo non si aspettano che il ritardo si protrarrà a lungo e quindi non si dovrebbe verificare un impatto significativo sul prezzo del closing.
In attesa di novità gli esperti mantengono una view positiva sul titolo guidato da Francesco Starace, con una raccomandazione "add" e un prezzo obiettivo a 9,70 euro, valore che implica un potenziale di upside di oltre il 20% rispetto alle attuali quotazioni in Borsa.
Azioni ENEL: l’analisi tecnica e le strategie operative
Il quadro tecnico di ENEL torna impostato al rialzo a Piazza Affari con il balzo messo a segno nelle ultime sedute di contrattazioni. Se si osserva il timeframe giornaliero si può notare che i corsi hanno infatti rimbalzato sul supporto statico a 7,752 euro, livello lasciato in eredità dal minimo registrato il 21 dicembre 2020 e successivamente testato il 3 e il 4 marzo scorso.
Al momento strategie di matrice rialzista avrebbero come primo obiettivo area 8,40 euro, zona dove transita la trendline ascendente di medio periodo che conta il minimo registrato il 2 novembre 2020 con quello del 3 marzo 2021.
Superato anche questo livello, i compratori avrebbero ampio spazio di manovra fino ad area 8,780 euro, prossima area di concentrazione di offerta lasciata in eredità dai top di aprile e gennaio 2021. La positività verrebbe meno con un ritorno delle quotazioni al di sotto dei 7,50 euro per azione, mossa che potrebbe trasportare i corsi in prossimità del minimo di novembre 2020 a 6,73 euro.