Contemporary Amperex Technology ha bruciato circa 100 miliardi di dollari di valore di mercato in meno di 6 mesi. Dal record di dicembre di 249,5 miliardi di dollari, infatti, la capitalizzazione del più grande produttore mondiale di batterie per auto elettriche è passata a 150,8 miliardi. Questo per effetto di un calo delle azioni del 26% nel 2022.
Gli investitori hanno perso la fiducia sul titolo e questo ha una certa rilevanza in quanto, in un settore come quello delle auto elettriche in grande sviluppo, CATL è un fornitore chiave di batterie agli ioni di litio. Un calo produttivo potrebbe avere dei riflessi su tutto il comparto dei veicoli elettrici, che già è alle prese con il problema degli approvvigionamenti che dura ormai dai tempi pandemici. La discesa delle azioni ha stravolto in maniera consistente i multipli dell'azienda. All'inizio dello scorso anno infatti il titolo scambiava a più di 120 volte gli utili previsti, mentre adesso il price/earnings si aggira intorno a 37 volte.
CATL: perché gli investitori vendono le azioni
Le ragioni per cui il mercato ha abbandonato le azioni di CATL alla Borsa di Shenzen sono di varia natura. Innanzitutto l'aumento dei costi delle materie prime come litio, nichel e cobalto è stato esiziale per l'azienda, poiché quest'ultima non è stata rapida come i concorrenti a trasferire ai clienti l'incremento nell'input. Ciò si è riflesso infatti nel primo trimestre in un utile netto in calo del 24% su base annua a 1,49 miliardi di yuan, pari a 223 milioni di dollari. Nello stesso tempo la redditività lorda è scesa dal 27,3% al 14,5%.
Tale battuta di arresto non è di poco conto, perché il margine reddituale lordo era uno dei principali punti di forza rispetto ai competitor come LG Energy Solution e Panasonic Holdings. Adesso CATL sta aumentando i prezzi delle batterie, ma serpeggia un certo pessimismo che i margini futuri saranno come quelli del passato. A giudizio di Neil Beveridge, analista senior di Bernstein, nel lungo termine i margini potranno essere riportati fino a circa il 20%, ma è da escludere che ciò possa avvenire nel trimestre attuale.
Un'altra ragione della vendita di azioni CATL deriva dal sell-off che si è registrato per i titoli cinesi a seguito delle restrizioni imposte dal Governo alle attività produttive per via del dilagare del Covid-19. Questo ha comportato l'interruzione delle operazioni negli stabilimenti di CATL e quindi un calo delle forniture per le aziende automobilistiche.
In terzo luogo è da rilevare la competizione da parte di una concorrenza sempre più agguerrita. I produttori di batterie rivali hanno aumentato la loro capacità produttiva, in armonia con il fatto che le case automobilistiche preferiscono diversificare gli acquisti delle componenti per le loro vetture. Questo si intreccia anche con il fatto che gli Stati Uniti abbiano imposto controlli su alcune società cinesi, inserendole nella "lista non verificata" tenuta dalle Autorità americane. CATL non farebbe parte di questa lista, ma ciò ha contribuito a creare tensioni sulle azioni del gigante cinese.
CATL: l'ottimismo degli analisti sulle azioni
CATL ancora detiene circa il 35% del mercato globale e quindi ha una posizione di vantaggio rispetto agli altri. Questo potrebbe essere un fattore decisivo nella valutazione di medio-lungo termine dell'azienda. Secondo Bing Duan, analista di Nomura, la posizione di leadership di CATL rimarrà intatta in Cina e ha potenzialità di rialzo nel mercato estero.
Robin Zeng, fondatore e Presidente della società mantiene prospettive ottimistiche nei confronti del settore delle nuove energie e quindi dell'azienda di cui è al vertice. Gli analisti in genere concordano e in media hanno un prezzo obiettivo per le azioni di 572 yuan, maggiore di oltre il 30% rispetto ai 436,80 yuan dell'ultima chiusura di Borsa.