Mentre crescono le attese per il simposio di Jackson Hole, dove i maggiori banchieri centrali potrebbero chiarire circa le loro prossime mosse in tema di tassi di interesse, i futures del Vecchio Continente impostati sotto la parità anticipano un inizio di giornata all'insegna della debolezza sui listini azionari europei.
In questo contesto il FTSE Mib dovrebbe aprire le contrattazioni nei pressi dei 22.300 punti, ancora distante dalle prime resistenze situate sulla soglia dei 22.500 punti. Tra i titoli da monitorare a Piazza Affari troviamo Campari, che nelle ultime ore è sotto le attenzioni degli operatori per via di un'acquisizione oltreoceano. Vediamo tutti i dettagli e come operare sul titolo.
Azioni Campari: acquista il 15% di Howler Head
E' di poche ore fa la firma e l'accordo di Campari con Catalyst Spirits per acquisire il 15% di Howler Head, che dovrebbe portare la società italiana, grazie ad una serie di opzioni, ad un controllo totale nel medio termine ottenendo di conseguenza i diritti esclusivi per la distribuzione globale del brand. Per quanto riguarda il pagamento, Campari verserà 15 milioni di dollari in contanti.
Howler Head, lanciato a livello nazionale negli Stati Uniti lo scorso anno, è uno dei marchi di whiskey in piu rapida ascesa oltreoceano, disponibile in Canada e recentemente commercializzato nel Regno Unito. Nel corso del 2021 sono state vendute oltre 50.000 casse da 9 litri registrando vendite nette pari a 6,7 milioni di dollari.
Grazie all'esperienza oramai decennale di Campari nella costruzione dei brand, la società italiana dovrebbe espandere Howler Head a livello mondiale e crescere ulteriormente non solo negli Stati Uniti, ma anche nel Regno Unito.
Azioni Campari: analisi tecnica e strategie operative
Vediamo ora il quadro grafico delle azioni Campari in Borsa. Il recupero partito nel mese di giugno dalla soglia dei 9 euro ha lasciato il posto nelle ultime settimane al ritorno delle vendite, con i prezzi che stazionano vicino all'area dei 10 euro.
Nel breve periodo sarà importante la tenuta di questi livelli per evitare una continuazione della debolezza, che potrebbe spingere l'azione in direzione dei 9,80 euro e a seguire verso i 9,5 euro. L'eventuale rottura di questi ultimi supporti spingerebbe i prezzi nuovamente in direzione dei minimi di giugno 2022.
Al contrario, per avere un segnale di positività, le quotazioni dovrebbero superare i massimi della scorsa settimana situati a 10,40 euro. Infatti con il breakout di questi livelli dovremmo attenderci un recupero dei corsi, con primo target sui 10,60 euro e successivamente presso i massimi degli ultimi mesi situati in area 11 euro.
Solo nel caso in cui si verificasse un superamento di queste ulteriori aree resistenziali si avrebbe un miglioramento del quadro tecnico, aprendo di conseguenza la strada ad ulteriori apprezzamenti per il titolo.
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