Le azioni delle società di software hanno sovraperformato tutti gli altri titoli tecnologici quest'anno a Wall Street. Secondo quanto riportato da Bloomberg, un indice di società di software è salito di quasi il 5% quest'anno, rispetto a un calo di quasi l'1% del Nasdaq 100. L'indice dei semiconduttori della Borsa di Philadelphia ha perso il 4% mentre quello dei titoli hardware è sceso di poco meno del 13%.
Gli esperti attribuiscono i migliori risultati al fatto che
il software sia meno esposto alla guerra commerciale scatenata dal presidente degli Stati Uniti
Donald Trump. Stephen Bersey, responsabile della ricerca tecnologica di HSBC, ha osservato che, essendo un prodotto digitale,
il software non ha bisogno di essere spedito fisicamente e non subisce un impatto importante dalle tariffe, a differenza di quanto accade per l'hardware e i semiconduttori.
"Il modello software ha molte caratteristiche che lo rendono attraente in tempi economici volatili, quindi siamo molto più positivi su di esso rispetto all'hardware", ha detto.
Sulla base dei dati raccolti da Bloomberg Intelligence, si stima che le società di questo comparto registreranno una crescita degli utili del 13% quest'anno, rispetto all'11,6% previsto circa un mese fa. Questo a differenza di quanto accade per le società di hardware e chip, più legate all'incertezza dei dazi.
Prima dell'accordo tra USA e Cina di inizio settimana di sospendere per 90 giorni le tariffe reciproche, Apple aveva affermato che i prelievi avrebbero aggiunto 900 milioni di dollari di costi nel trimestre in corso mentre Advanced Micro Devices aveva dichiarato che le strette sulle vendite di chip alla Cina sarebbero costate all'azienda 1,5 miliardi di dollari in termini di entrate. Segnali allarmanti sono arrivati anche da Amazon, Qualcomm e Arm Holdings.
Wall Street: ecco le azioni software su cui puntare
Bersey di HSBC ha consigliato di tenere d'occhio in particolare due aziende di alta qualità nel settore del software: Microsoft e ServiceNow.
Dopo la presentazione dei risultati del primo trimestre 2025, Microsoft ha registrato il suo più grande guadagno settimanale in Borsa in oltre due anni. L'azienda ha riportato numeri trimestrali che hanno superato le aspettative degli analisti, mostrando soprattutto una forte domanda per i suoi prodotti di intelligenza artificiale. Inoltre, ha fornito un outlook positivo per quanto riguarda la sua attività cruciale di cloud computing. Dai minimi di aprile, le azioni del colosso di Redmond hanno aumentato di oltre un quarto il loro valore, il che ha portato la società a diventare la più capitalizzata del mondo scavalcando Apple.
Per quanto riguarda ServiceNow, il titolo in Borsa ha registrato il più grande aumento in oltre un decennio dopo conti solidi e prospettive positive. La società ha affermato che il suo principale prodotto software di intelligenza artificiale raggiungerà 1 miliardo di dollari di attività annuali contrattualizzate entro il prossimo anno.